Collettivo ‘Senza tregua’: “A Monte Mario nuova aggressione da esponenti di estrema destra”

Il ragazzo che ha denunciato il pestaggio a Talenti

«A poche ore di distanza dall’aggressione subita a Talenti da due nostri militanti e cinque ragazzi della zona, ancora un caso di intimidazione ai danni di un nostro militante, questa volta in zona Monte Mario. Il tutto si è svolto questa mattina, mentre lo studente si trovava in un bar, quando è stato avvicinato da alcuni individui riconducibili all’area dell’estrema destra della zona di Roma nord, ricevendo un colpo alla testa, calci e pugni e la minaccia di ‘stai attento a quello che fai’ evidentemente riferito alla sua nota attività politica nel quartiere. Tutto ciò è avvenuto alla luce del sole alla presenza di comuni cittadini e passanti che hanno assistito increduli a tutta la scena e soccorso lo studente». Lo denuncia in un comunicato il collettivo di agitazione politica studentesca «Senzatregua». «Proprio ieri – si legge nella nota – avevamo dichiarato che la responsabilità politica di quanto sta accadendo in queste settimane a Roma è del sindaco Alemanno e della sua giunta e oggi confermiamo questa nostra posizione. Ancora una volta le intimidazioni provengono da aree politiche vicine a questa giunta comunale e ancora una volta alle prese di distanza formali e di rito del sindaco e degli esponenti della maggioranza della città non è seguito un atteggiamento coerente nei fatti. Non chiediamo vuota solidarietà; se Alemanno davvero vuole mostrare solidarietà dovrebbe fare qualcosa di concreto per fermare questa escalation di violenze ed intimidazioni fasciste a in cui sta precipitando la città di Roma, a partire dalla chiusura dei covi che fanno da base per questi gruppi e dalla fine di ogni complicità politica e sostegno diretto od indiretto alle loro organizzazioni. Quanto alla nostra organizzazione ribadiamo che nessuna minaccia diretta o indiretta potrà fermare la nostra azione politica. Da parte nostra nessun passo indietro».