‘Compro Oro’, “Rischio riciclaggio, usura e ricettazione”

Più informazioni su

    «Esistono molti rischi legati a questa attività: non solo il riciclaggio, c’è il rischio dell’usura e, quello più frequente, della ricettazione ». Lo dichiara Edoardo Calabria, dirigente della polizia amministrativa di Roma, in un’intervista a ‘la Repubblica’ in merito ai controlli della polizia amministrativa dei ‘Compro Oro’ che nell’ultimo anno a Roma sono aumentati del 20%. «C’è un continuo aprire e chiudere di queste attività, questo è un sospetto – aggiunge – Aprono, tengono l’attività fino a 6 mesi o anche un anno e mezzo. Non sempre cambiano proprietario, chiudono proprio l’attività». Calabria spiega che per aprire un’attività di ‘Compro Oro’ bisogna avere una specifica licenza che «in meno di un mese si rilascia se ci sono i requisiti soggettivi: chi chiede di aprire l’attività deve essere assolutamente ‘pulito’ non deve aver commesso cioè reati contro il patrimonio e la persona». «La Legge vuole – continua Calabria – che chi vende l’oro venga identificato tramite un documento, gli estremi devono essere riportati su apposito registro dove va fatta la descrizione degli oggetti acquistati. La merce deve restare dieci giorni in giacenza per permettere di verificarne la provenienza».

    Più informazioni su