CPR Ponte Galeria, rivolta dei migranti e incendio

Roma – Violenta protesta oggi alle 12:30 al CPR, ex CIE, di Ponte Galeria, dove un gruppo di migranti formato da circa 25 cittadini nigeriani, che doveva essere rimpatriato, ha dato fuoco a diversi materassi e alcune suppellettili. Sarebbe stato proprio il rimpatrio il motivo di questa protesta.

Dopo aver allertato le forze dell’ordine nel Centro per il Rimpatrio sono prontamente intervenuti agenti di Polizia, Carabinieri e vigili del fuoco, con questi ultimi che hanno domato le fiamme che nel frattempo erano divampate in quattro sezioni della struttura. Fortunatamente nessun ferito, con la situazione che in breve tempo è rientrata. Già a inizio luglio 12 migranti erano riusciti a scappare dal centro, dopo aver scatenato un’altra rivolta, scavalcando le recinzioni perimetrali, scomparendo poi nelle campagne limitrofe.

Come comunicato dagli attivisti di LasciateCIEntrare, le persone detenute all’interno della struttura non hanno ancora avuto modo di mettersi in contatto con nessuno all’esterno per comunicare i motivi che hanno scatenato tale protesta. I migranti all’interno del Cpr di Pinte Galeria hanno infatti il divieto di possedere telefoni personali.