Due imprenditori in manette per bancarotta fraudolenta
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Roma – Due fratelli, uno nato nel 1996 e l’altro nel 1969, sono stati arrestati questa mattina dai Finanzieri del Comando provinciale di Roma, a seguito delle indagini svolte dalla Procura della Repubblica capitolina. I due sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di bancarotta fraudolenta ai danni della società ‘Fratelli s.r.l.’ con sede nella Capitale ed operante nel settore edilizio.
Le attività di indagine hanno fatto emergere le condotte dissipative e distrattive perpetrate dagli indagati in danno dei creditori. Gli indagati sono accusati infatti di aver pianificato operazioni contabili e finanziarie (nella gran parte fittizie) volte a rappresentare all’esterno un andamento florido e redditizio, sia per ottenere finanziamenti dagli istituti bancari, sia per convincere i creditori dell’affidabilità dei piani concordatari nell’ambito della procedura concorsuale.