Eur, arrestati baby-rapinatori
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Accompagnati dai genitori, alcuni ragazzi per lo più 16enni, lo scorso anno hanno denunciato agli investigatori del Commissariato Esposizione, diretto da Giuseppe Piervirgili, di essere rimasti vittime di rapine nel periodo autunnale. Il malcapitato di turno, mentre si trovava in strada, veniva avvicinato da alcuni coetanei che lo accusavano falsamente di aver commesso una scorrettezza nei loro confronti. Veniva poi isolato dagli altri amici, e quindi rapinato dei soldi e del cellulare. Numerose le analogie riferite in sede di denuncia da altre vittime di episodi simili, soprattutto per la descrizione dei tratti somatici dei baby rapinatori, del modus operandi e dei luoghi dove erano avvenute le rapine. Gli autori dei reati sono stati descritti infatti 15enni e 17enni, di corporatura snella, che agivano singolarmente o in branco. Il luogo dove sono avvenute quasi tutte le rapine, si trova in viale America, nei pressi di un noto fast food e in un orario compreso tra le 17 e le 18. L’attività d’indagine, condotta anche mediante l’acquisizione dei filmati di videosorveglianza degli esercizi commerciali situati nelle vicinanze, ha consentito agli investigatori di tracciare un identikit di ciascuno dei responsabili. Servizi d’appostamento in abiti civili, hanno infine permesso agli agenti della Polizia di individuare i tre giovani, tutti 17enni, peraltro già indagati per reati simili dagli stessi investigatori del Commissariato. Tutti e tre sono stati trovati in possesso di cellulari ed altri oggetti di sospetta provenienza furtiva, di cui non hanno saputo fornire spiegazioni. All’esito dei riscontri, gli agenti hanno chiesto al Gip presso il Tribunale per i Minori, l’emissione delle misure cautelari, che sono state eseguite nei giorni scorsi.