Evasi Rebibbia, investigatore: qualcuno li ha aiutati a scappare da Roma
Roma – Non hanno agito da soli, ma hanno potuto contare sull’aiuto di almeno un complice, i due cittadini di etnia rom evasi dal carcere romano di Rebibbia il 3 giugno e arrestati nelle scorse ore dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati, a Cascina, in provincia di Pisa. “La certezza del coinvolgimento di altri soggetti- ha spiegato il tenente colonnello Ugo Floccher, comandante del Nucelo Investigativo di Frascati- arriva dal fatto che i due per allontanarsi dal territorio di Roma hanno utilizzato un’auto risultata rubata alcuni giorni prima dell’evasione”. Non sono stati loro dunque a effettuare il furto del mezzo successivamente alla fuga, ma sarebbe invece stato fornito loro da qualcuno. Le indagini sull’accaduto proseguono.