Famiglia morta in casa: trovati residui di fuoco in un braciere

Roma – Tre persone – madre e figlia e un uomo, presumibilmente compagno della donna – sono state trovate morte in un appartamento a Labico, in provincia di Roma, in via Guglielmo Fioramonti.

La scoperta e’ stata fatta dai Vigili del fuoco di Palestrina. Sul posto e’ stato inviato il Crrc, un mezzo di soccorso di primo intervento per aspetti relativi ai pericoli da sostanze chimiche pericolose o nocive, per i rilevamenti del caso.  Al momento non si conosce l’eta’ delle vittime, ne’ si ha notizia sulle cause dei decessi. Indagini in corso.

FAMIGLIA MORTA IN CASA, DECESSO NON SAREBBE RECENTE

Sarebbero morti da alcune ore, forse giorni le tre persone, madre padre e un neonato di pochi mesi, di origini straniere, ritrovati cadaveri nella tarda mattinata di oggi in un appartamento a Labico, alle porte della Capitale.

Il particolare e’ emerso da una prima ricognizione dei soccorritori intervenuti nell’appartamento. Al momento sul posto i Carabinieri, i Vigili del fuoco e si attende l’arrivo del medico legale. Secondo quanto si apprende nessuna ipotesi viene esclusa, nemmeno quella di una probabile morte per esalazione da gas.

FAMIGLIA MORTA IN CASA, TROVATO BRACIERE CON RESIDUI FUOCO

C’era un secchio con i residui di un fuoco nella stanza in cui sono stati ritrovati, alle 12 circa, i cadaveri di padre, madre e una bimba di 2 mesi, nel paesino di Labico, alle porte di Roma.

Un braciere rudimentale che forse la famiglia, di origini straniere, ha utilizzato per scaldarsi. Per questo, secondo quanto si apprende, gli investigatori propendono per una morte a causa del monossido di carbonio.

A chiamare i Carabinieri di Colleferro e i Vigili del fuoco la proprietaria dell’immobile che non riceveva da giorni notizie dalla famiglia.