Festa Sean Cox: domenica ad Anfield per la prima volta dopo 18 mesi

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Roma – Sean Cox, il tifoso irlandese aggredito prima di Liverpool-Roma di Champions League dell’aprile 2018, questa domenica per la prima volta tornerà ad Anfield per assistere al big match tra gli uomini di Klopp e il Manchester City di Guardiola. Il ritorno di Cox allo stadio, che avverrà dopo una convalescenza lunga circa 18 mesi e molto complessa, ha conquistato molto spazio sui media d’oltremanica.

Il Guardian ad esempio ha evidenziato che il 54enne è stato da poco trasferito in una struttura nell’Inghilterra del nord specializzata nelle terapie neurologiche, e sta seguendo un programma trimestrale di riabilitazione dopo le cure ricevute nell’ultimo anno e mezzo in Irlanda. Peter Moore, chief executive del Liverpool si è detto molto contento di poter rivedere Cox e la sua famiglia allo stadio, aggiungendo che lo vede come un ritorno emozionante. Moore ha anche spiegato come il club abbia lavorato a contatto con la famiglia per garantire che la visita si svolga nella maniera più agevole possibile per Cox, in modo che tutti abbiano le comodità necessarie.

Sempre il Guardian ricorda come per l’aggressione a Sean Cox un tifoso della Roma è stato condannato a febbraio 2019 a tre anni e mezzo di reclusione. L’aggressione ai danni di Cox, uomo d’affari con un matrimonio e tre figli, è avvenuta il 24 aprile 2018 mentre l’uomo si stava dirigendo verso Anfield per assistere a Liverpool-Roma, semifinale d’andata di Champions League. Dopo aver riportato ferite gravi, Cox si risvegliò a luglio, dopo tre mesi di coma. Da quel momento ha intrapreso un percorso di recupero piuttosto lungo e complicato.

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