‘La violenza declinata’: venerdì libro presentato in Comune a Roma

Roma – Sara’ presentato venerdi’ 28 giugno alle 18, nella sala del Carroccio del Campidoglio, a Roma, il libro di Anna Silvia Angelini ‘La violenza declinata’ pubblicato a febbraio da Bertonieditore. Oltre all’autrice interverranno all’incontro, moderato dalla cantautrice Gio Di Sarno e introdotto dall’editore Jean Luc Bertoni: la consigliera capitolina, Valeria Baglio; la giornalista di cronaca giudiziaria, Vittoriana Abate; l’attrice internazionale, Antonella Salvucci; la criminologa e avvocata, Eleonora Nocito; il presidente dell’Osservatorio violenza e suicidio, Stefano Callipo; la psicologa e psicoterapeuta dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma, Simona Abate; la presidente onoraria dell’associazione Edela, Roberta Beolchi; la criminologa, Antonella Formicola; e l’struttore Federkravmaga, Nello Vaudi. Nel corso della presentazione previste le letture a cura della Compagnia Liberi Teatranti e la testimonianza di Alessandra Fontana.

“Questo libro e’ dedicato alle tante ‘donne che non possono piu’ vedere, sentire, parlare a causa delle violenze subite dentro le mura domestiche dai loro compagni’- si legge sul sito di Bertonieditore nella sezione dedicata al volume di Angelini- e’ un invito al lettore tecnico o semplicemente curioso che viene accompagnato ad attraversare i vari capitoli, passando dalla ‘nascita di una svolta’ con lo sportello ‘Uscita di Sicurezza’ per poi entrare nel vivo del libro con storie di violenza declinata, relazionate dalla voce delle donne che l’hanno vissuta. Dopo esser entrato nel vivo dell’argomento, il lettore puo’ continuare il suo viaggio attraverso la realta’ dei fatti per trovare soluzioni e approfondimenti, partendo dalla relazione tra delitto d’onore e femminicidio”.

Si legge ancora sul sito di Bertonieditore: “Viene a questo punto da chiedersi: quali sono i bisogni pratici delle donne che vengono a chiedere aiuto ad uno sportello? Cosa serve per dare un aiuto concreto? Dal quarto capitolo la violenza declinata viene osservata da diversi esperti. Una criminologa, una counselor, un avvocato e un istruttore di Difesa Personale permettono al lettore di approfondire la conoscenza dei campanelli d’allarme della violenza, dell’itinerario delicato dell’accoglienza allo sportello, dell’assistenza e difesa legale per le donne vittime di violenza, fino ad arrivare ai nuovi concetti della difesa personale. Il prodotto finale e’ lo ‘sportello affidabile’, una sicurezza per le donne che vogliono cambiare la loro condizione.
È con questa risorsa che il libro si conclude grazie alle voci di altri collaboratori che ogni giorno, sul campo, affrontano la realta’ di questo fenomeno”.