Latina, D.I.A confisca beni per oltre dieci milioni di euro

La Direzione Investigativa Antimafia di Roma, su disposizione del Tribunale di Latina, sta eseguendo la confisca a Fondi e Lenola di un ingente patrimonio riconducibile all’imprenditore 61enne di Fondi Peppe Franco e al suo nucleo familiare. È stata eseguita la confisca di una lussuosa villa con piscina, 4 fabbricati, 36 appezzamenti di terreno, numerose quote societarie riferibili a 11 imprese di Roma e Fondi nonchè rapporti bancari, il tutto per un valore stimato di oltre 10 milioni di euro. Peppe Franco, sin dal 1999, è risultato, nel corso delle indagini condotte dalla D.i.a. di Roma, in rapporto malavitoso di affari con la nota famiglia di origine calabrese Tripodo, da anni operante nel basso Lazio. In particolare, il sodalizio criminale con a capo Franco e la famiglia Tripodo, era interessato all’acquisto di prodotti ortofrutticoli dai vari produttori ed alla successiva distribuzione proprio attraverso le ditte facenti capo all’uomo, con lo scopo di controllare le attività economiche di alcuni settori del mercato Ortofrutticolo di Fondi. Il provvedimento antimafia emesso dal Tribunale, scaturito da un’articolata proposta di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale formulata d’iniziativa dal direttore della Direzione Investigativa Antimafia, generale dei carabinieri Antonio Girone, ha posto in luce una capacità reddituale del tutto sproporzionata rispetto al tenore di vita condotto dal nucleo famigliare dei Franco.