Migranti. Al Tiburtino III presidio antirazzista di ANPI e Rifondazione

Più informazioni su

    Cronaca di Roma – “Col razzismo non ci avete fregato, la colpa è del padrone e non dell’immigrato”, ‘Si’ allo ius soli’, ‘Italia antifascista e antirazzista’. Questi gli striscioni esposti a via della Vanga, al Tiburtino III, dove e’ iniziata la manifestazione delle realta’ sociali del territorio insieme ad Anpi e Rifondazione Comunista a sostegno “dell’inclusione e dell’antirazzismo” e dell’attivita’ umanitaria del vicino centro di accoglienza per migranti transitanti di via del Frantoio, gestito dalla Cri.

    Fra tamburi, megafoni, cibo e musica, bandiere rosse ‘Stop sfratti, sgomberi e pignoramenti’ e anche della AS Roma, i tanti partecipanti italiani, arrivati in corteo cantando ‘Bella ciao’, stanno dando vita a una colorata festa di piazza, spiegando che “i veri problemi di questa zona sono la disoccupazione, l’abbandono scolastico, l’assenza di servizi e l’emergenza abitativa, con decine di sfratti per morosita’ incolpevole: tutto questo non e’ certo colpa dei migranti”.

    Manifestazione Tiburtina

    Manifestazione Tiburtina

    Alta l’attenzione delle forze dell’ordine, che presidiano la zona con blindati e agenti: tra circa mezz’ora, infatti, a poche centinaia di metri di distanza, davanti alla stazione metro di Santa Maria del Soccorso ci sara’ il contro-presidio di Casapound – i militanti si stanno gia’ radunando – per chiedere la chiusura dello stesso presidio della Croce Rossa, l’unica struttura nella Capitale che accoglie i migranti di passaggio diretti al Nord Europa.

    Più informazioni su