Multa per divieto di sosta. Commercianti cinesi aggrediscono vigili

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    Roma – In via Carlo Alberto, nella ‘Chinatown’ della Capitale, si è verificata un’aggressione da parte di 3 uomini di nazionalità cinese nei confronti di alcuni vigili. Il motivo? una normale multa comminata per sosta in doppia fila da parte della Polizia locale di Roma Capitale del nucleo Esquilino.

     

    Polizia Municipale

    Polizia Municipale

    Una famiglia di commercianti cinesi ha vissuto la sanzione al proprio veicolo come un vero e proprio ‘sopruso’. In tre sono usciti dal negozio per aggredire gli agenti con calci e pugni. Per i vigili si sono rese necessarie le cure ospedaliere: uno di essi ha riportato una frattura a una falange, con inabilità al servizio per 30 giorni. I tre aggressori sono stati tratti in arresto solo a seguito dell’arrivo di pattuglie di rinforzo, necessarie per placarne la furia.

    Sull’episodio il commento della Ugl Polizia locale, che in una nota del coordinatore romano Marco Milani ironicamente dichiara: “L’urlo di Chen terrorizza la Municipale. Al di là delle facili battute, ancora un episodio di violenza ed aggressione ai nostri agenti. Questi episodi ormai quotidiani rendono indispensabile tutelare i poliziotti locali, al pari di tutti gli altri appartenenti alle forze dell’ordine. Tutele assicurative, previdenziali ed equipaggiamenti di difesa adeguati, per affrontare e garantire le problematiche di sicurezza urbana, non sono più procrastinabili. Bisogna intervenire a tutti i livelli, con una legge di riforma nazionale per le Polizie locali d’Italia, con l’applicazione della disattesa Legge regionale 1/2005 e con il riconoscimento contrattuale da parte del Comune di Roma delle diverse specificità di questi dipendenti rispetto al resto degli impiegati comunali”.

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