Polizia Locale: Coronavirus, 162 violazioni a Pasquetta

Ad Ostia arrestato un ricercato, si era appartato con un cliente

Roma – Pasquetta, 162 violazioni registrate nella giornata di ieri. Ad Ostia arrestato un ricercato, si era appartato con un cliente.

Era a ridosso della Pineta di Castel Fusano la coppia che, appartata a bordo di una vettura sul ciglio della strada, ieri  è stata sorpresa dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Nell’ambito dei controlli predisposti dal Comando Generale per verificare l’osservanza delle disposizioni che limitano la diffusione del contagio da Coronavirus, una pattuglia ha notato due persone all’interno di un veicolo in prossimità della Pineta di Ostia: a bordo un trans di 31 anni con un cliente. Quest’ultimo è stato sanzionato, mentre il trentunenne di nazionalità brasiliana, privo di documenti, è stato accompagnato presso gli uffici di fotosegnalamento del Comando Generale. Nei suoi confronti sono emersi diversi precedenti a carico: ricercato per rapina, lesioni e tentato omicidio. Per lui l’Autorità Giudiziaria ha disposto la traduzione immediata presso il carcere di Regina Coeli, in quanto individuo ritenuto aggressivo e privo di freni inibitori e dunque pericoloso e in grado di recidive.

A Pasquetta sono oltre 13mila le verifiche eseguite dalla Polizia Locale sugli spostamenti e più di un migliaio quelle che hanno riguardato i parchi e le attività commerciali; 162 le violazioni rilevate. Non è mancato un inseguimento da parte degli agenti del GSSU ( Gruppo sicurezza sociale urbana) nell’area verde di Via dell’Appia Antica, all’altezza del quartiere Quarto Miglio, dove un agente è stato costretto a rincorrere un runner che, avvistate le pattuglie, si era dato alla fuga tentando di disperdersi nei prati. Grazie all’ausilio di un drone, messo a disposizione da un’associazione della Protezione Civile, è stato possibile individuare con precisione l’uomo,  che è stato fermato e sanzionato.

L’attività di vigilanza proseguirà quotidianamente per garantire  la salute collettiva.

Così in una nota della Polizia Locale di Roma Capitale.