Protezione Civile: Stazione Termini, 200mila controlli anti Covid-19

Roma – Ieri é terminata l’attività di controllo del Roe Protezione Civile nella stazione ferroviaria Roma Termini nella Fase 2 per il rispetto delle misure anti Covid-19. 45 giorni di attività, 630 servizi-unita’ coperti, 40 volontari specializzati per 855 ore di supporto, per un totale di 200.000 persone sottoposte ai controlli termoscanner: e’ questo il bilancio dei controlli nelle scorse settimane del Roe-Raggruppamento Operativo Emergenze-Protezione Civile, contributo fattivo svolto in affiancamento alle Forze dell’Ordine e personale sanitario e delle Ferrovie dello Stato.

Nel corso delle ultime settimane a partire dal 4 maggio – inizio della fase 2 – il traffico ferroviario si e’ intensificato in maniera esponenziale. Il Roe ha proseguito l’attività di controllo sui pendolari e su chi dopo il lungo periodo di lockdown e’ rientrato nella propria residenza a Roma o in un’altra regione passando per la Capitale.

Il servizio di controllo termoscanner e’ giunto al termine, ma l’emergenza sanitaria infatti non e’ ancora finita ed e’ per questo motivo che la risposta del Raggruppamento Operativo Emergenze-Protezione Civile non si fa attendere e gli operatori volontari specializzati hanno già iniziato un nuovo tipo di servizio attivato dalla Regione Lazio e coordinato da Roma Capitale.

Si tratta di un servizio di assistenza alla popolazione finalizzato al mantenimento del distanziamento sociale tra le persone presenti presso le stazioni metro Ponte Mammolo e Tiburtina, visti gli afflussi di passeggeri in costante crescita portando a dei picchi di criticità tali da mettere in allerta il personale dell’Atac.

Il personale volontario specializzato sara’ operativo tutti i giorni dalle ore 5 alle 9 e dalle ore 13 alle 19, supportato dalla costante presenza delle Forze dell’ordine e dal personale di vigilanza privata addetto al controllo delle stazioni metro.