Rebibbia, catturati dal Nic i due evasi: operazione congiunta con Carabinieri

Più informazioni su

Roma – Sono stati catturati in provincia di Pisa i due detenuti evasi il 3 giugno scorso dalla casa di reclusione di Rebibbia. L’arresto, avvenuto intorno alle 13.30 di oggi, e’ stato eseguito da uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati. Lo comunica una nota del Ministero della Giustizia.

Ampia soddisfazione e’ stata espressa dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede: “Ancora una volta la Polizia Penitenziaria e le sue eccellenze, come il NIC, hanno dimostrato il loro valore. Mi piace sottolineare la buona collaborazione avuta con l’Arma dei Carabinieri”. Il Capo del Dap Bernardo Petralia ha telefonato al Comandante del NIC Augusto Zaccariello rappresentando le congratulazioni e il ringraziamento suo personale e del Guardasigilli per il successo odierno.

L’indagine sui due evasi, coordinata dalla Procura di Roma, e’ frutto di una attenta e intensa attivita’ investigativa condotta dalla sede centrale del NIC ininterrottamente sin dal giorno dell’evasione, mediante appostamenti, pedinamenti, perquisizioni e altre attivita’ di natura tecnica che hanno permesso il risultato odierno. Dalla condivisione degli indizi e degli altri elementi investigativi raccolti dal NIC e dai Carabinieri si e’ arrivata alla svolta investigativa che ha consentito di individuare e circoscrivere il territorio dove i due evasi erano giunti poco prima.

Pianificata con la massima cura l’intervento e coinvolto il Nucleo Regionale del NIC di Firenze, si e’ provveduto ad organizzare i servizi. Alle operazioni sul territorio hanno partecipato gli uomini del Nucleo Regionale del NIC di Firenze che hanno proceduto all’arresto degli evasi insieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri. Espletate le formalita’ di rito, i due detenuti sono stati condotti al carcere di Pisa a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.

Più informazioni su