Roma: inaugurata mostra su storia Croce rossa italiana foto

Roma – Centoventuno pannelli fotografici e una serie di veicoli storici – tra cui l’ambulanza che porto’ il fuggiasco Benito Mussolini da Villa Torlonia fino in aeroporto – per ripercorrere la storia del soccorso umanitario portato avanti dalla Croce Rossa Italiana nel corso di tutte le guerre ed emergenze umanitarie del secolo scorso. Il presidente della Croce rossa italiana, Francesco Rocca e l’assessore alla Sostenibilita’ ambientale di Roma Capitale, Pinuccia Montanari, hanno inaugurato oggi pomeriggio la mostra ‘Il Corpo militare volontario della Cri, da sempre in cammino per l’Umanita”, insieme al presidente della Croce rossa italiana, Francesco Rocca, organizzata all’Aranciera di San Sisto da oggi fino al 9 dicembre.

Il percorso espositivo, a ingresso libero, intende anche raccontare il rapporto sinergico tra Roma Capitale e il Corpo militare volontario della CRI, che affonda le sue radici negli albori del secolo scorso quando la Croce Rossa Italiana e il Campidoglio stipularono una convenzione per la cura dei malati di malaria nell’Agro Romano. Con il passare degli anni la Cri estese il servizio anche alle Paludi pontine, dove gli ufficiali medici dell’associazione percorrevano le zone malariche diffondendo nozioni d’igiene e assicurando le cure nelle piu’ svariate esigenze.

“Per noi questa mostra ha un significato importante, giunge a coronamento delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra e ci aiuta a proteggere un patrimonio identirario che e’ parte essenziale della nostra associazione, in particolare per il Corpo militare”, ha spiegato Rocca.
Per Montanari “questa e’ una straordinaria e interessantissima opportunita’. Porto i saluti della sindaca Raggi, siamo felici di ospitare questa importante mostra che racconta attraverso documenti non solo cartacei ma anche materiali, come i veicoli, la storia del soccorso dello scorso secolo.

È uno dei tanti progetti di collaborazione in corso tra Roma e la Cri, proprio quest’anno abbiamo sperimentato un intervento molto interessnate, attraverso la Cri i richiedenti asilo ci hanno aiutato nella gestione e manutenzione del verde orizzontale, abbiamo consegnato i diplomi pochi giorni fa ed e’ stata una grandissima soddisfazione”.

“Con questa esposizione- ha sottolineato l’assessore- vogliamo contribuire a raccontare il ruolo straordinario svolto da questa importante Associazione a Roma e non solo”.
Secondo il Maggior Generale del Corpo Militare della CRI, Gabriele Lupini, “le immagini storiche, le dotazioni dell’epoca e quelle moderne trasmettono in maniera immediata tutto il senso dell’opera del Corpo Militare, a favore della collettivita’ bisognosa sin dalla sua nascita fino ai nostri giorni, che e’ proiettata al futuro con convinzione, professionalita’ e spirito umanitario”.