Roma: Sequestrata una centrale del falso al Prenestino

Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche un centinaio di stemmi di note case della moda, pronti per essere utilizzati per la contraffazione degli articoli

Roma – Il Gruppo GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) della Polizia Locale di Roma Capitale ha posto sotto sequestro un appartamento in via Casali del Drago –zona Prenestino- nell’ambito di un’indagine sul commercio illegale nella capitale.

Sono state fermate 11 persone all’interno di quella che viene considerata una vera e propria centrale di smistamento e lavorazione di merci contraffatte: borse, abbigliamento, prodotti di noti marchi pronti per essere distribuiti nella zona sud est di Roma.

Questa mattina gli agenti, su delega della Procura di Roma, hanno effettuato una perquisizione in un alloggio, in cui sono state trovate centinaia di borse false. A questo punto i locali sono stati sequestrati e gli uomini trovati all’interno, tutti di nazionalità senegalese, portati presso gli uffici di via Macedonia per ulteriori accertamenti.

Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche un centinaio di stemmi di note case della moda, pronti per essere utilizzati per la contraffazione degli articoli.

L’operazione di oggi è uno dei risultati delle attività che da mesi contrastano il commercio abusivo nella Capitale, con migliaia di sequestri sulle strade e indagini volte a risalire la filiera del falso, colpendo chi distribuisce la merce ai venditori ambulanti.

Già nei mesi scorsi un intervento analogo a quello di questa mattina, nel quartiere Pigneto, aveva permesso di smantellare un mercato della contraffazione che aveva il suo centro operativo in via Campobasso.