Sacchi, 5 misure cautelari: coinvolti Anastasiya e l’amico Princi

Roma – Svolta nell’omicidio di Luca Sacchi, il ragazzo di 24 anni ucciso con un colpo di pistola alla testa nella zona di Colli Albani a Roma, la sera del 23 ottobre. Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione, nella Capitale, ad un’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma, su richiesta della Procura, che dispone misure cautelari nei confronti di 5 persone. Destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, per concorso in omicidio pluriaggravato, rapina aggravata, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo sono i due gia’ reclusi, perche’ fermati nei giorni successivi all’omicidio e un terzo ragazzo 22enne considerato colui che materialmente li ha armati; custodia cautelare in carcere anche per il 24enne amico della vittima Giovanni Princi, accusato unitamente ad Anastasiya, la ragazza 25enne di Luca, colpita dalla misura dell’obbligo di presentazione in caserma, di aver tentato di acquistare un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti dagli altri 3 indagati.

Tutti e cinque i destinatari dell’ordinanza che dispone misure cautelari firmata dal Gip rispondono di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, il ragazzo 22enne come fornitore, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino come incaricati della trattativa e della consegna di 15 chili di marijuana di buona qualita’, evidentemente destinati alla vendita, all’amico 24enne della vittima, Giovanni Princi e alla ragazza 25enne, Anastasiya, nonche’ ad altri co-acquirenti.