Scatta il piano sicurezza per le festività

È stato firmato il 26 novembre scorso e avrà valenza fino alla conclusione del periodo delle prossime festività natalizie e di fine anno il piano dei controlli disposti dal questore di Roma Francesco Tagliente in vista delle festività di fine anno. Sono 7 gli obiettivi prefissi nella parte dispositiva dell’ordinanza di servizio che è diventata operativa già dall’ultimo weekend di novembre. La ricorrenza delle festività, coniugata con la tendenza allo shopping -soprattutto nelle aree del centro storico- insieme con il previsto afflusso di turisti nella Capitale rappresentano i binari lungo i quali già da alcuni giorni sono stati reindirizzati i servizi operativi degli equipaggi della Polizia. Anche per il piano dei controlli di fine anno si punta sul lavoro di squadra tra i diversi uffici della Questura e delle Specialità nella Polizia. La priorità è per i servizi antiborseggio e antirapina in relazione ai quali i Falchi della Squadra Mobile, le Nibbio delle Volanti e gli altri equipaggi motomontati dei Commissariati controlleranno le aree dello shopping. Proprio l’altro giorno gli uomini in borghese del Commissariato Trevi hanno intercettato e bloccato un 50enne poco dopo aver messo a segno due scippi in rapida successione in corso Vittorio Emanuele e in via Petroselli. L’uomo, che aveva tentato la fuga a bordo di uno scooter attraverso i vicoli del centro, è stato bloccato dagli agenti grazie anche alla rapidità degli spostamenti assicurata dalle moto e dal coordinamento con la Sala Operativa. Dai controlli è emerso che il 50enne era evaso dagli arresti domiciliari. A casa sono stati trovati diversi caschi di motociclista nonchè giubbotti di colore scuro, verosimilmente usati per mettere a segno i colpi ed ancora i dollari in banconote poco prima sottratte ad una turista americana, alla quale sono stati poi restituiti dagli agenti del Commissariato. Gli uomini in borghese dovranno concentrarsi oltre che lungo le strade dei negozi anche nei pressi delle mete di attrazione per i turisti, tra cui musei ed edifici ecclesiastici, e nelle aree residenziali per la prevenzione dei furti in appartamento. Proprio ieri un equipaggio civetta del Commissariato Appio ha sventato un furto in appartamento bloccando 3 cittadini georgiani poi trovati in possesso di un vero e proprio «arsenale da scasso» che nascondevano sotto le giacche indossate con evidenti «rigonfiamenti» che hanno insospettito gli agenti. L’episodio è accaduto ieri mattina in via Botero. A carico di uno di loro, V.G. di 27 anni, è emersa una precedente denuncia per possesso si arnesi da scasso. Mentre un altro, J.G., 28enne, è risultato inottemperante al decreto di espulsione. Il terzo, T.M., di 30 anni è risultato essere incensurato. A quest’ultimo, V.G., è stato notificato il decreto d’espulsione, mentre J.G è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per gli ulteriori adempimenti. I 3 sono stati denunciati per possesso di arnesi atti allo scasso. Nella direzione della sicurezza dei passeggeri in arrivo o in transito nella Capitale si orienteranno i controlli della Polizia Ferroviaria, Stradale e di Frontiera, concorrendo anche al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale, per il quale si rilevano particolarmente a rischio soprattutto gli scali ferroviari e della metropolitana. Contestualmente e periodicamente proseguiranno le operazioni anticrimine ad «alto impatto» Alla Polizia Amministrativa il Questore ha affidato invece tra le priorità del piano per la sicurezza delle festività di fine anno un attento monitoraggio per prevenire e contrastare l’eventuale proliferare di strutture ricettive abusive, ed ancora la prevenzione dei rischi legati alla vendita e alla fabbricazione fuori norma degli artifizi pirotecnici. Al riguardo, un prima verifica effettuata anche con gli Artificieri della Questura presso due fabbriche nella zona di Tivoli ha portato alla chiusura di un primo stabilimento e alla revoca della licenza per la vendita al dettaglio a carico del titolare di una seconda attività. In particolare, nel primo caso è stato riscontrato lo stoccaggio fuori norma dei sacchi della polvere «nera» utilizzata per la produzione di fuochi pirotecnici, nonchè l’allestimento dei locali per la conservazione degli stessi con pareti provvisorie e prive di stabilità. Nel secondo caso la revoca della licenza è scattata nei confronti di un rivenditore al dettaglio a carico del quale sono numerose le irregolarità riscontrate nella conservazione del materiale esplosivo. Ulteriore impulso è stato dato alle Volanti impegnate nel pattugliamento e agli equipaggi della Polizia Giudiziaria dei Commissariati per intensificare i controlli a carico di soggetti generalmente tendenti alla commissione di reati predatori tra cui scippi e borseggi, nella direzione di un’azione sinergica con la Divisione Anticrimine, che negli ultimi 6 mesi ha condotto un’attività istruttoria che ha condotto alla adozione di circa 1.000 misure di prevenzione da parte del Questore di Roma a carico di soggetti ritenuti pericolosi per la tendenza a delinquere, con una particolare attenzione rivolta alle aree di S: Basilio, Ostia e Casilino. Particolare attenzione viene rivolta anche ai soggetti dediti all’accattonaggio con la predisposizione di un piano dedicato anche per l’Ufficio Immigrazione della Questura, che assicuri la trattazione dei soggetti stranieri che vengono intercettati nell’ambito delle attività operative. Alla Sala Operativa spetta il compito di intensificare nelle fasce orarie diurne e notturne caratterizzate da una maggiore probabilità di consumazione dei reati predatori i servizi antirapina, soprattutto con riferimento alle attività che sono maggiormente esposte alla movimentazione di denaro contante. Sugli stessi indirizzi sono stati orientati anche i Commissariati decentrati delle zone dei Castelli, di Ostia e del litorale che assicureranno l’attuazione dei relativi servizi nelle zone di specifica competenza.