Sedici persone arrestate nel fine settimana

Sedici persone arrestate, tre evasi dagli arresti domiciliari e denunciati da personale del commissariato Villa Glori, diretto da Giuseppe Rubino. È il bilancio dei controlli effettuati dalla polizia nel fine settimana a Roma. I tre evasi dai domiciliari, che al momento dei controlli non erano in casa, sono tre uomini tra i cinquanta e i sessantacinque anni, condannati rispettivamente per i reati di associazione per delinquere e truffa, falsità materiale in atti pubblici e riciclaggio, e l’ultimo per abusi finanziari. In occasione di un secondo controllo effettuato dagli agenti poco dopo, sono state arrestate altre tre persone. Già agli arresti domiciliari, gli investigatori, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno arrestato altre tre persone. Condannati per reati che vanno dallo spaccio alla rapina e l’usura, sono stati condotti in carcere a seguito delle revoca delle misura cautelare alternativa. Un’operazione mirata in zona San Basilio dei «Falchi» della Squadra Mobile, ha consentito invece di arrestare un quarantenne italiano per spaccio di stupefacenti. Nella sua abitazione sono stati sequestrati 60 grammi di cocaina, 8 grammi di marjuana e 1300 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. Altri due spacciatori sono stati arrestati dagli uomini in divisa del Commissariato Primavalle. Erano alcuni giorni che gli agenti avevano notato due cittadini filippini di cinquant’anni a bordo di un’autovettura mentre venivano più volte contattati da alcuni giovani tra via Veneto e Piazza Barberini. Fermati per un controllo sono stati trovati in possesso di 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo «shaboo». Un arresto in esecuzione di un provvedimento dell’autorita è stato operato dagli agenti del commissariato Viminale. A finire dietro le sbarre un albanese trentaseienne accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Stessa sorte per un 45enne romano che durante un controllo nella zona del Prenestino è risultato colpito da un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Roma. Tre gli arresti per rapina, eseguiti in flagranza, dal personale dei commissariati di San Basilio e San Lorenzo, mentre, sempre nella giornata di ieri, tre rumeni che per sfuggire al controllo degli agenti hanno opposto resistenza, sono stati arrestati nelle zone di Flaminio e Casilino da personale dei rispettivi commissariati. E sempre per resistenza e lesioni è stato arrestato anche un 20enne romano che fermato per un controllo in via Federico Botta, nella zona di Esposizione, si è scagliato, senza motivo, contro i poliziotti.