Stazioni ferroviarie, durante controlli 3.382 verifiche e un arresto

Roma – 1 persona arrestata, 2 persone indagate e 3.382 persone controllate. 185 le pattuglie impegnate nelle stazioni ferroviarie, 222 treni e 63 stazioni controllati e 97 bagagli ispezionati. Questi sono i risultati delle attivita’ compiute nelle giornate del 19 e 20 gennaio dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dell’azione di controllo straordinario disposta dal Servizio di Polizia Ferroviaria su scala internazionale denominata Rail Action Day – “Active Shield”.

Iniziativa finalizzata ad attivare contemporaneamente in tutti i paesi aderenti, controlli preventivi a viaggiatori e relativi bagagli, presenti a bordo dei convogli ferroviari, in particolare quelli ad alta velocita’ ed internazionali nonche’ all’interno delle stazioni piu’ importanti. In particolare, il 19 gennaio, all’ingresso della stazione di Roma Termini, e’ stato arrestato un cittadino straniero per tentato omicidio.

L’uomo, un nigeriano di 43 anni, per motivi ancora da accertare, verosimilmente legati all’occupazione di un giaciglio per la notte, ha aggredito un 26enne tunisino colpendolo alla testa con un bastone e accanendosi sulla vittima nonostante fosse caduta a terra per i colpi ricevuti; i poliziotti, che hanno assistito alla scena, sono intervenuti, evitando l’epilogo peggiore. La vittima, soccorsa dai sanitari del 118, e’ stata trasportata in ospedale per le cure del caso.

L’aggressore, con vari precedenti di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, oltre ad essere risultato irregolare sul territorio nazionale, era ricercato poiche’ doveva scontare una pena di 10 mesi di reclusione per il reato di danneggiamento. Per lui si sono aperti i cancelli del carcere.

Nella stessa giornata del 19 gennaio, la Polfer di Roma Tiburtina ha denunciato in stato di liberta’ un nigeriano di 28 anni per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni.

Lo straniero, dopo essere stato fermato presso il varco d’ accesso della stazione dagli agenti in pattuglia con i militari dell’Esercito Italiano, ha dato in escandescenza, tanto da costringere gli operatori ad immobilizzarlo e richiedere l’intervento dei sanitari del 118. L’uomo e’ stato poi trasportato in ospedale. Cosi’ in un comunicato la Questura di Roma.