Tenta di calarsi dal balcone per evitare perquisizione a casa

Più informazioni su

    Per evitare la perquisizione domiciliare ha tentato di calarsi dal balcone ma è stato fermato da un agente, che è riuscito a bloccarlo prendendolo per le gambe. È successo ieri pomeriggio a Roma, quando gli agenti del commissariato Esposizione a seguito di una perquisizione domiciliare, hanno arrestato F.A., 50enne, romano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Erano diversi giorni che i poliziotti stavano controllando il 50enne, già noto agli investigatori per i sui precedenti legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sospettando che avesse ripreso le sue abitudini criminose. Infatti, dopo averlo seguito per giorni e studiato le sue mosse, gli agenti hanno deciso di procedere al controllo anche dell’abitazione. La perquisizione, effettuata alla presenza della moglie, in quanto l’uomo era assente, ha confermato i sospetti. Nascoste nel mobile del soggiorno in piccoli contenitori di plastica, del tipo di quelli che si trovano all’interno degli ovetti di cioccolato, i poliziotti hanno trovato varie dosi di eroina e hashish. Inoltre nascosto dentro un armadio della camera da letto dell’uomo è stato trovato un bilancino di precisione elettronico e materiale per il confezionamento delle dosi. Rientrato nel proprio appartamento, F.A. è rimasto sorpreso dalla presenza della Polizia. Sottoposto a un controllo i poliziotti hanno rinvenuto nelle sue tasche, sequestrandola, la somma di euro 520 in banconote di piccolo taglio, e un grosso mazzo di chiavi con un etichetta riportante la scritta cantina. Quando gli agenti gli hanno chiesto a cosa servissero quelle chiavi, l’uomo è andato in confusione dicendo che al momento di uscire aveva preso erroneamente le chiavi della cantina scambiandole per quelle di casa. Questa spiegazione non ha convinto i poliziotti, in quanto il mazzo era formato da 7 chiavi mentre quello delle le chiavi di casa ne contava solo 3, per cui gli agenti hanno chiesto dove fosse la cantina e quali locali aprissero quelle chiavi. A quel punto, l’uomo ha cominciato ad agitarsi e nel tentativo di interrompere la perquisizione è andato sul balcone e ha cercato di scavalcare la balaustra. Uno dei poliziotti, intuite le sue intenzioni , è riuscito ad afferrarlo per le gambe e a bloccarlo. Il poliziotto ha riportato la frattura della mano. Utilizzando le chiavi sequestrate, la polizia ha continuato la perquisizione nei locali cantine situati all’ultimo piano dello stabile. Usando le chiavi, i poliziotti sono entrati nella terrazza, su cui si affacciavano le cantine in uso al sospettato, chiusa da una porta in ferro. Gli agenti hanno rinvenuto un sacco nero, del tipo di quelli usati per la spazzatura, semicoperto dalla terra, al cui interno erano nascosti 8 panetti di hashish del peso complessivo di 800 grammi. Al termine delle operazioni, F.A. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

    Più informazioni su