Viterbo, malmenati e rapinati nella loro villa moglie e marito

Malmenati e rapinati nella loro villa moglie e marito, titolari del più famoso panificio della provincia Viterbo, Biscettì de La Quercia. I banditi, quattro, probabilmente stranieri, con il volto coperto da passamontagna, hanno atteso che il capofamiglia rientrasse dal lavoro, intorno alle 4,30 del mattino. Il figlio era appena uscito per sostituirlo al panificio e la madre si stava preparando a raggiungerlo. Una volta entrati hanno bloccato l’uomo di 75 anni e la moglie e li hanno percossi per farsi indicare dove custodissero il denaro e i gioielli. Il proprietario, però, approfittando di un attimo di distrazione dei banditi, è riuscito ad attivare il sistema d’allarme che, oltre ad avvisare automaticamente il 112, ha fatto scattare le sirene all’interno e all’esterno della villa. A quel punto i banditi hanno avuto il tempo di arraffare solo 200 euro dal portafogli di Biescetti e si sono dati alla fuga. Pochi istanti dopo sono sopraggiunti i carabinieri che hanno eseguito i rilievi e hanno avviato la caccia ai rapinatori.