“Il giardino delle mangrovie” al Teatro Palladium il 19 e 20 febbraio

Più informazioni su

    Teatro Palladium – Università Roma Tre

    Il giardino di mangrovie

    Venerdì 19 e sabato 20 febbraio – ore 21,00

    Teatro Palladium – Università Roma Tre

    Piazza Bartolomeo Romano, 8 – RM

    di Renato Gabriele

    regia di Danilo Proia

    con Elisabetta Femiano e Emanuele Vezzoli

    costumi Liliana Raimondi

    scene Marco Leonzio

    luci e fonica Marco Pinto

    produzione Associazione Villaggio Fogliano

     

     

    download (5)Il Giardino di mangrovie racconta la perdita, la mancanza, la distanza,il minus, e lo fa da una prospettiva straniata, dal di sotto, riducendo il mondo al suo rovescio metafisico

    Venerdì 19 e sabato 20 al Teatro Palladium – Università di Roma Tre sarà in scena Il giardino di mangrovie, ultimo spettacolo per questo mese della sezione Teatri d’Autore della stagione del teatro universitario.

    La pièce, scritta da Renato Gabriele, è tratta dal suo precedente romanzo Il pensiero Molle di Costanzo Profirioed è interpretata da Elisabetta Femiano e Emanuele Vezzoli, per la regia di Danilo Proia. L’associazione Villaggio Fogliano ne ha sostenuto la nascita nel 2014 per festeggiare i venti anni del festival Villa Fogliano.

    Lo spettacolo è ambientato in un paese spaccato in due da un terremoto: nella parte alta la vita ha ricominciato a scorrere nella sua quotidianità mentre in quella bassa si è formata una paludein cui tutto ristagna, anche i sentimenti e le idee delle persone. Qui, in una stamberga diroccata e divorata dalle mangrovie, abitano Costante Porfirio(Emanuele Vezzoli) e il Convivente (Elisabetta Femiano), che rappresenta il suo alter ego e ciò che lo mantiene in contatto con la comunità che Costante ha abbandonato per poter dedicarsi liberamente alla propria arte.

    Il testo si dipana attraverso tre registri differenti scanditi da altrettanti atti, fusi però in un unicum: il dramma che a un tratto diventa commedia per poi sfociare nella tragedia che si smorza tornando ad essere normalità, dando voce ai due personaggi che, in un continuo braccio di ferro, lottano e si amano.

    Dualismo e mancanza, sono i perni del dramma: «un dramma – dice l’autore – che converge sulla desolazione dell’uomo rappresentata da due personaggi che si rimandano considerazioni sulla vita e sul mondo finché lo spettatore non si accorge che i due profili quasi coincidono e sono le due facce della stessa medaglia, la parte in luce e la parte in ombra presenti in ciascuno di noi».

     

    TEATRO PALLADIUM – UNIVERSITA’ ROMA TRE

    Piazza Bartolomeo Romano 8, Roma

    19 e 20 febbraio – ore 21,00

    biglietti

    platea € 15,00 (ridotto 10,00)

    galleria € 10,00 (ridotto 8,00)

    studenti Roma Tre € 5,00

     

    Contatti:

    tel. 06-97602968 (Menti Associate)

    biglietteriapalladium@gmail.com

    Più informazioni su