Al via la Stagione 2022/2023 del Teatro Tor Bella Monaca

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    TEATRO TOR BELLA MONACA

    STAGIONE 2022/2023

    Si è appena conclusa la stagione estiva del Torbellamonaca Teatro Festival con oltre settemila ingressi, che si sommano ai trecentomila spettatori registrati in questi anni, che confermano il Teatro Tor Bella Monaca come uno dei teatri più frequentati della Capitale e parte la nuova stagione 2022-2023

    Il felice sodalizio Alessandro Benvenuti / Filippo D’Alessio taglia il nastro di una nuova e ricca stagione.

    Da sempre il Teatro Tor Bella Monaca si caratterizza per dare vita ad una stagione con nomi prestigiosi e spettacoli di grande spessore culturale. Tantissimi, infatti,  i grandi nomi del teatro italiano che si alterneranno sui pachi delle due sale: Fioretta Mari, Stefano Masciarelli, Roberto Ciufoli, Milena Vukotic, Massimo Venturiello, Alessandro Benvenuti, Glauco Mauri, Roberto Sturno, Marco Simeoli, Antonio Grosso e tanti altri interpreti.

    “La nostra avventura continua con affetto, competenza e la consapevolezza che ci ha contraddistinto nel militante impegno di una proposta artistica e culturale all’altezza delle aspettative del nostro numeroso pubblico.  Il successo di questi anni ci rende orgogliosi e ci spinge con affetto a ringraziare tutti gli artisti che ci seguiranno in questi mesi di questa nuova e meravigliosa stagione” afferma il direttore artistico Alessandro Benvenuti.

    Si parte il 1° ottobre con La grande occasione, la commedia musicale di Claudio Pallottini, diretta da Marco Simeoli, che vede in scena Fioretta Mari, Stefano Masciarelli, Mimmo Mignemi, Maria Carla Rodomonte. Una commedia musicale che si muove su due piani: lo spettacolo per il pubblico e quello nei camerini, che però spesso si fondono diventando l’uno il prosieguo dell’altro, perché non c’è poi distanza tra palco e dietro le quinte. Lo spettacolo in scena anche il 2 ottobre, sarà allestito nella Sala Grande del Teatro.

    Contemporaneamente nella sala piccola, il 2 ottobre, in scena Padre Nostro. Diritto allo Scandalo,  un lavoro di Tomaso Thellung e Alfredo Angelici da Pier Paolo Pasolini.

    Il 6 e l’8 ottobre Pietra D’Inciampo con Luca Biagini, Emanuele Carucci Viterbi e Sergio Pierattini, anche autore del testo, diretto da Riccardo Diana.

    Grande divertimento nella sala grande, invece, l’8 e 9 ottobre con Oh! Diss’ea viaggio di un uomo solo con equipaggio di e con Roberto Ciufoli. Una personalissima riscrittura del poema omerico, un’occasione irrinunciabile per un’approfondita analisi comica, ma anche molto istruttiva.

    Grande attesa il 12 e 13 ottobre per Milena Vukotic con A spasso con Daisy. In scena, diretti da Guglielmo Ferro, anche Salvatore Marino e Maximilian Nisi. La storia di un’amicizia profonda nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali, sempre giocando sull’ironia e i toni della commedia.

    E poi ancora a metà ottobre interessanti spettacoli come: Circe: le origini (14/15/16 ottobre sala piccola), La Pasqua Bassa (15/16 ottobre sala grande), Robin Hood. L’eroe muore sempre per ultimo ( 20/22 ottobre sala piccola). Una settimana di repliche, dal 18 al 23 ottobre, per Non ti scordar di me scritto e diretto da Chiara Bonome con Stefano Messina, Carlo Lizzani, Stefano Dilauro, Marco Simeoli. Una commedia dai toni brillanti che, tra equivoci, nonsense, ironia e giochi di parole, vuole ricordare – attraverso una storia in cui a mancare sono proprio i ricordi – il valore dei singoli momenti e situazioni della vita e la facilità con cui si tenda a dimenticarli. Un inno all’imperfezione, resa perfetta dalla nostra unica e insostituibile umanità.

    Dal 28 al 30 ottobre, dopo le risate dello scorso anno con Minchia Signor Tenente, torna in scena il nuovo spettacolo di Antonio Grosso: Una compagnia di pazzi. Un testo profondo che racconta, con leggerezza, una pagina cupa della nostra Italia.  Durante la stessa settimana, in sala piccola, Smascherada diretto da Luca Comastri. Una serie di canovacci classici ed originali che attingono alla commedia dell’Arte.

    Novembre si apre con il grande Andrea Tidona, dall’1 al 3 novembre, con Agamennone nella sala grande, mentre dall’1 al 5 novembre L’altro mondo, piccole storie di cambiamento.

    Massimo Venturiello, invece, è protagonista de La Prima indagine di Montalbano, dal 4 al 6 novembre. L’idea di portare per la prima volta in teatro il commissario più famoso della narrativa contemporanea italiana è nata in seguito allo straordinario successo che hanno ottenuto gli audiolibri che lo stesso attore ha avuto il privilegio di interpretare. La lingua inventata dal Maestro, carica di musicalità, arriva nella sua interezza a chiunque, la parola diventa immagine ammaliante, la trama inchioda e non consente distrazione alcuna.

    Dal 9 al 13 novembre Peergyntrip diretto da Stefano Sabelli, un’affascinante favola dai cambiamenti improvvisi.

    E poi ancora La scomparsa delle lucciole con Lorenzo degli Innocenti (11/12 novembre sala piccola), Il mago del grano con Nathalie Mentha (17/19 novembre sala piccola), Woman Before a Glass con Caterina Casini (18/29/20 novembre sala grande).

    Dal 22 al 24 novembre in scena Molly le nebbie dell’esistere diretto da Filippo D’Alessio con Cristina Golotta e Maria Sofia Palmieri di Ester Palma e Giovanna Biraghi. Molly prende vita dalle pagine dell’Ulisse di Joyce e si incammina nel nostro presente diradando le nebbie di un esistere che mette a confronto il vivere di due donne specchio di una stessa esistenza.

    Torna con Manca Solo Mozart il 26 e 27 novembre. Marco Simeoli, protagonista assoluto, porta sul palco la storia di coloro che hanno dato vita a “Musica Simeoli”, il negozio di famiglia fulcro delle attività musicali di tutta la città. Uno spettacolo tratto da una storia vera, a lui molto vicina, consegnata nelle mani di Antonio Grosso che ne ha scritto la drammaturgia e firmato la regia dando vita a un racconto che abbraccia anche le storie di chi quel negozio l’ha frequentato.

    Il mese più suggestivo dell’anno si apre con Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli che dal 2 al 4 dicembre sono in scena con I Separabili. Un uomo e una donna tornano dopo anni, da adulti, nel luogo in cui hanno vissuto con i propri genitori. Abitavano nello stesso condominio, ma in due edifici diversi. Tornando nella propria casa, ambedue iniziano a rivivere quello che già avevano vissuto. La storia di Romeo e di Sabah un bambino e una bambina di nove anni, entrambi solitari, che hanno costruito dei mondi immaginari: lui al galoppo sul suo cavallo di legno; lei, con le piume in testa, come una guerriera Sioux a caccia di bisonti. All’inizio diffidenti, si legano pian piano di un’amicizia indistruttibile, che sfida i codici sociali. Un legame visto di cattivo occhio dagli adulti, lontani eredi delle famiglie nemiche degli amanti di Verona. La brutalità degli adulti e i loro pregiudizi razzisti riusciranno a distruggere questo amore incondizionato?

    Dicembre continua con C’era una volta il manicomio (2/4 dicembre sala piccola) con Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, 5 anni  (6/10 dicembre sala piccola) con Elena Talenti e Roberto Rossetti, Pasolini a corpo nudo (7/11 dicembre sala grande) con le coreografie di Emiliano Pellissari & MARIANA, Selezione Naturale (13/18 dicembre) con Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti), Cenere alle ceneri con Gabriela Corini e Roberto Zorzut (14f/15 dicembre), Il tuono del deserto (20 dicembre), Una canonica per due con Francesco Procopio ed Enzo Casertano(26 e 27 dicembre).

    L’anno si chiude con Mauri/Sturno e Il Riformatore del mondo in scena nella sala grande dal 28 al 30 dicembre. Thomas Bernhard, è senza dubbio uno degli autori più importanti di fine ‘900. Romanziere e drammaturgo, di valore non inferiore a grandi autori quali Shakespeare, Cechov e Beckett, ha consegnato ai lettori ed al pubblico teatrale, oltre a testi memorabili, un universo di personaggi emblematici e indimenticabili. Tra questi figura senza dubbio il protagonista de Il Riformatore del mondo, una sorta di antieroe misantropo e raggelante, che dal profondo della sua casa/bunker, disprezza il mondo e i suoi ignobili abitanti.

     

    Teatro Tor Bella Monaca  – Arena Teatro Tor Bella Monaca

    Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti raggiungibile con Metro  C o Metro A/Linea Bus 20

    Ampio parcheggio disponibile

     

    Per informazioni e prenotazioni:

    Telefono 062010579  (dalle 10:30 alle 19:30)

    Messaggi whatsapp  3920650683

    promozione@teatrotorbellamonaca.it

     

    Botteghino:  dal martedì  alla domenica dalle 10,30 alle 21,30

    www.teatrotorbellamonaca.it – www.teatriincomune.roma.it

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