Allo Youthless Club arriva Uomini Soli, rassegna per one man band sotto il porticato

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    “Uomini Soli” rassegna per one man band sotto il porticato

     

    Sabato 07 Luglio

    SPOOKYMAN

    Sabato 14 Luglio

    JESTER AT WORK

    Sabato 21 Luglio

    THE BLUES AGAINST YOUTH

    Sabato 28 Luglio

    BARBAGALLO

    dj resident

    Curvo (Bucuresti All Stars)

    Imene Redemption (Anal Whitening Grandmaster Flesh)

    apertura

    21:30

    concerti

    23:00

    ingresso a sottoscrizione libera riservato ai soci

    @ Ass. Cul. Youthless Club

    Via Giuseppe Garibaldi 139 – Rieti

    +39 334 8400636; info@youthlessclub.it

     

     

    Arrivata prepotentemente l’estate, è tempo di concerti all’aperto anche allo Youthless Club. Nasce così Uomini Soli, rassegna di one man band sotto il nostro fresco porticato: quattro date, una per ogni Sabato di Luglio, che ci accompagneranno fino a fine mese. Si parte il 07 con SPOOKYMAN, poi il 14 sarà la volta di JESTER AT WORK, a seguire il 21 THE BLUES AGAINST YOUTH, ed infine BARBAGALLO. Dopo i concerti dj set come sempre a cura dell’indiscusso re dei dancefloor balcani Curvo e di Imene Redemption. Ingresso a sottoscrizione libera riservato ai soci.

     

     

    – Sabato 07 Luglio

     

    SPOOKYMAN

    Ciao sono Giulio Allegretti alias SPOOKYMAN, un one man band,vengo da Roma; mi sono esibito al fianco di Eugene Chadbourne in una delle sue date al SINISTER NOISE (ROMA) e attualmente sto girando i locali di un po’ tutta l’Italia. Estati passate ho partecipato ad alcuni festival tra cui tutti gli SKRONK FESTIVAL all’INIT e SINISTER NOISE (ROMA), al B:O:M:B FESTIVAL (GERMANIA, BREMA), al gonna rip it up festival a Graz (AUSTRIA) e sono da poco tornato da un tour in Portogallo. In queste serate ed altre ho avuto l’occasione di affiancare artisti come belly hole freack, capputtini’ i lignu, number 71, honkeyfinger, The big sound of country music, bob log, king automatic, rocco recicle, the dad horse experience, becky lee, the blues against youth, gipsy rufina, dead elvis, one man destruction show ,the true story of the end e tanti altri folgorati, compagni d’avventure e di sbronze che hanno cambiato la mia vita.

    Amo la musica in generale cerco di creare melodie che catapultino il pubblico in atmosfere diverse,surreali,familiari: blues, country, latina, hawaiana, gitana, folk sono come cavalli che cavalco nelle mie creazioni rivisitando e attualizzando questi generi con una chiave totalmente personale che apre la porta di una stanza colma di strumenti musicali banjo, theremin, kazoo, chiatarre, bassi, tastiere, registratore a nastro, campanelli, maracas, suoni sperimentali come una 24 ore, scatole di latta che percuoto a tempo utilizzando dei pedali mentre suono con le mani e canto.

    Ho lavorato anche nella produzione ed esecuzione di colonne sonore per spettacoli teatrali, tra i quali “il Purgatorio (di dante alighieri) rivisitato dal regista Luciano bottaio” ; ho musicato due spettacoli del regista e attore sia televisivo che teatrale “Antonio Ianniello”, il primo dal titolo “non la smettevano mai di cantare”, dove interpretavo un cane bastardo alter ego del protagonista, e l’altro, un Musical intitolato “Bardo, il mondo in scatola”, finalista alla tredicesima edizione del PREMIO SCENARIO a Sant’ Arcangelo dei Teatri, dove ho musicato i testi del Regista. In queste due occasioni ho potuto collaborare con attori e attrici come: Azzurra Antonacci, Anna Bellato, Azzurra Fiume, Margherita Massicci, Luigi Di Pietro, Emanuela Galliussi e Emanuela Barilozzi; ho anche musicato un corto intitolato “L’ingrediente” del regista Marco Rizzari, che ha partecipato al 48 ore film festival.

    Infine sono stato ospite, spesso e volentieri alle iniziative della CASA DI CARTONE, un’associazione che promuove l’arte in serate dedicate esclusivamente ai senza fissa dimora

    http://www.lacasadicartone.it/2012/06/963/.

    Non ho mai registrato in uno studio, la qualità delle tracce non è ottima ma il risultato è soddisfacente almeno abbastanza per catturare l’attenzione di associazioni,giornali,siti e locali.

    http://www.facebook.com/SPOOKYMANomb

     

    – Sabato 14 Luglio

    JESTER AT WORK

    Antonio Vitale nasce a Pescara il 28 Novembre del 1976.

    Compositore e chitarrista trova ispirazione dapprima nel rivisitare la scena r’n’r sixtees and seventies, facendo scorpacciate di vinili ma soprattutto diventando il cantante dei Warm Morning 616 (1999/2002), con i quali realizza diversi lavori autoprodotti. All’uscita dal gruppo segue un periodo di grande proliferita’ dal punto di vista compositivo nel quale si getteranno le basi per il forte cambiamento che solo dopo alcuni anni si sara’ palesato. Nel frattempo canta con i Forty Licks impegnandosi al massimo a dare tutto se stesso interpretando nella maniera piu’ possibile personale i pezzi dei Rolling Stones.

    Nel 2005 parte il progetto Jester at Work che all’inizio doveva essere battezzato con un altro nome ( El Dobro ), poi pero’ la scelta cadde sull’attuale nome che vuole esprimere una volonta’ di fondo di voler tornare a lavorare su se stessi e sulle proprie idee traducendo tutto questo in musica. E lo strumento ideale oltre alla chitarra acustica e’ un vecchio multitracce analogico a cassetta Fostex (made in Japan) che da ”taccuino per appunti” si trasforma in supporto indispensabile alla creazione di un sound lo-fi con un retrogusto folk. Dopo un lungo lavoro ma intenso il progetto di Antonio vede la luce grazie all’impegno fondamentale dell’etichetta Twelve Records che crede nel sound e nei messaggi di quello che sara’ il primo album di ”Jester at work”, ossia ”Lo-fi back to tape”.

    http://www.facebook.com/jaw.jesteratwork

     

     

     

    – Sabato 21 Luglio

    THE BLUES AGAINST YOUTH

    The Blues Against Youth è il progetto solista di Gianni Serusi, che si esibisce da solo suonando simultaneamente chitarra, voce, grancassa, hi-hat e l'”invisibile rullante di ferro” .

    Nel 2008, dopo vari anni di esperienza nella scena hardcore-metal internazionale con il suo gruppo The Orange Man Theory, il musicista romano fonda questa one man band per tributare alcuni ascolti di un tempo che non ha mai abbandonato.

    Inizialmente ispirato dai suoi eroi country Hank Williams, Merle Haggard e David Allan Coe, The Blues Against Youth sincretizza varie influenze, passando dal riff rock ’70 dei Led Zeppelin, Lynyrd Skynyrd e GrandFunk Railroad, attraverso il blues primitivo dei padri del delta, andando verso qualcosa di nettamente più fangoso e travolgente.

    The Blues Against Youth si esibisce nei locali della sua città, e di lì a poco inizia a suonare in giro per l’Italia e la Svizzera, suonando insieme a musicisti come Bob Log III, King Automatic, Lo-Lite, Movies Star Junkies. Registra alcuni demo come “Savage Demo Takes vol.1” o “Self-Bootlegged But True” che vengono smazzati nei primi tour centro-europei e nel Settembre 2010 pubblica il suo primo disco in formato vinilico 7pollici “Become The Whiskey”. Per licenziare il singolo Gianni viene supportato da quattro etichette indipendenti che insieme a lui co-producono questo debutto: Sonatine Produzioni (Fano,IT), Escape From Today (Torino,IT) Burning Sound Records (Geneve, CH) e Brigadisco Records (Itri,IT).

    “Become The Whiskey” viene degnamente promosso con un tour di 24 date in Europa di spalla ai Bulemics, gruppo punk-rock di Austin TX, e poi con un’altra vagonata di date Italiane e Svizzere, e si conclude in Portogallo nel dicembre 2010 dove The Blues Against Youth tiene quattro insensi show.

    In uscita a Marzo un’altro 7pollici splittato con The RibEye Brothers, gruppo garage-country del New Jersey (in cui militano Tim Cronin e Jon Kleiman dei Monster Magnet), e sempre a Marzo la compilation Brigadisco 3, che includerà il brano inedito “Opportunities”.

    A Settembre 2011 TBAY pubblica il suo primo album full-length “Pure At Heart Blues” con la sua Deer It Yourself Records e si imbarca in un lungo tour europeo di cinque settimane.

    The Blues Against Youth ha condiviso il palco con: The Bulemics, Bob Log III, Lo-Lite, Urban Junior, The Stomping Hobos, Miss-Ipi, Harry’s Sons, Golden Helmets, Guitou Scumfuck, The Gasoliners, Long Dong Silver, Antares, Guitar Fucker, Sixtyniner, King Automatic, Mr. Occhio, The Big Sound Of Country Music, Davide Lipari, Spooky Man, Belly Hole Freak, Gipsy Rufina, OldSeed, Runaway Brides, Anti-You, Wasted Pido, Anthony Wild Turkish, Movie Star Junkies, O Lendario Chucrobill, Flip Grater, Il Muro Del Canto, Skiantos, Angelo Rossi e molti altri.

    http://thebluesagainstyouth.blogspot.it/

     

     

    – Sabato 28 Luglio

    BARBAGALLO

    Carlo BARBAGALLO (1985 – SR), polistrumentista autodidatta, produce la propria musica sin da piccolo, sperimentando in ogni modo sulle non-possibilità dell’home recording. Attraverso la propria netlabel NOJA RECORDINGS ha reso disponibile sul web alcune delle proprie produzioni; i suoi ultimi album sono stati particolarmente apprezzati dalla critica musicale underground.

    Negli anni si è appassionato a tutto ciò che riguarda la produzione musicale (composizione, sintesi, arrangiamento, registrazione, missaggio, mastering) privilegiando un approccio creativo ai mezzi utilizzati.

    Già membro fondatore di La Petroliera, Tempestine, Redondo, suona nei SUZANNE’SILVER (Radio Is Down, USA), nei LES DIX-HUIT SECONDES (duo di libera improvvisazione e sperimentazione elettroacustica), negli ALBANOPOWER (42 Records, IT) e ne LA MONCADA (Goat Man Records, IT), oltre che collaborare con molti artisti della scena indipendente italiana e non solo.

    Dal 2007 realizza colonne sonore per documentari, musiche originali e sonorizzazioni live per cortometraggi. Dal 2009 cura, in tutti i suoi aspetti, la produzione artistica dei LONERS (Boom Devil Records, UK) e dal 2012 , in collaborazione con la Goat Man Records, il progetto IN THE KENNEL.

    Nel 2011 frequenta il corso di “Tecnico del suono e di registrazione” presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (CN). Attualmente collabora con il Blue Record Studio (Mondovì – CN) e frequenta la Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino.

    Dal vivo propone un repertorio composto da brani vari tratti dalla sua discografia. L’ultimo album in studio Quarter Century, la cui uscita è stata appoggiata dalla collana 24 della 42 Records e che vede la collaborazione di tantissimi musicisti della scena indipendente italiana e non solo, è stato recentemente ristampato in una edizione limitata in musicassetta per la Bloody Sound Fucktory.

    http://www.youthlessclub.it/

    http://www.facebook.com/youthlessclub

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