Auditorium della Conciliazione, trionfo per il nuovo tour di Elisa

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    Partenza trionfale per il nuovo tour di Elisa, ieri sera all’Auditorium della Conciliazione di Roma. L’esordio romano si completa stasera con la seconda data, anche questa sold out. Elisa porta infatti in ogni città un doppio show, ciascuno con una propria scaletta: il tour gioca su due degli elementi primari della natura, «acqua» e «fuoco», e le atmosfere nordiche e sognanti del primo dei due eventi, lasceranno il posto a quelle calde e terrene dell’evento successivo. Ieri sera ad applaudire Elisa in platea anche Max Gazzè e Raphael Gualazzi. La scenografia molto suggestiva era composta da un maxischermo che mostrava alle spalle d’artista, in slow motion, immagini avvolgenti di natura. Il concerto è iniziato verso le 21.20 con Elisa da sola sul palco sulle note di uno dei suoi più grandi successi, «Lullaby». Solo al secondo brano (‘Nostalgia’, primo singolo di «Ivy», il suo ultimo progetto discografico, uscito a fine novembre su etichetta Sugar) è entrata anche la band. La scaletta, composta da 21 pezzi, è andata in crescendo, ripercorrendo tutti i suoi più grandi successi (‘Dancing’, ‘Creaturè, ‘Una poesia anche per tè, ‘Rainbow’, ‘It is what it is’, ‘Ponte little eye’, ‘Ti vorrei sollevare’, ‘Cure me’, per citare alcuni dei pezzi). A metà scaletta, dopo una pausa di 10 minuti (il tempo necessario per riallestire il palco), è entrato il coro di voci bianche di Artemia (in ogni tappa ci sarà il coro della città che ospita il concerto). La cantante di Monfalcone ha chiuso il concerto con «Gli ostacoli del cuore» per poi rientrare e concedere due bis sulle note di ‘Luce’ e ‘Labyrinth’. Durante il concerto Elisa ha cantato, ballato, scherzato con il pubblico e suonato (chitarra, flauto, percussioni, harmonium). Il pubblico ha ricambiato con cori da stadio e numerose standing ovation Dopo le atmosfere cetiche e sognanti di ieri, per il concerto ispirato all’acqua, stasera un altro appuntamento romano con una «radice» più calda e africana ed una scaletta differente più incentrata sull’album «Lotus», per la tappa ispirata al fuoco. Arrangiamenti acustici ed un suggestivo coro di voci bianche guideranno il pubblico in entrambe le situazioni, che si differenzieranno non solo nel repertorio, ma anche nella strumentazione, che accompagnerà la straordinaria voce di Elisa. Con le sue oltre 50 date in due mesi e mezzo, il tour si presenta come uno degli appuntamenti più attesi dei prossimi mesi ed ha già aggiunto una terza data nella capitale. Lo show tornerà a Roma il 7 maggio al Gran Teatro.

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