Auditorium Parco della Musica la settima edizione di Equilibrio Festival della nuova danza

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    È stata presentata questa mattina all’Auditorium Parco della Musica la settima edizione di Equilibrio – Festival della nuova danza, rassegna che offre una panoramica sulla danza mondiale ospitando artisti emergenti e maestri della scena internazionale, alla presenza di Carlo Fuortes, Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma, di Sidi Larbi Cherkaoui, direttore artistico di Equilibrio e consulente per la danza della Fondazione, e di Shantala Shivalingappa, la danzatrice indiana che, insieme a Cherkaoui, inaugurerà il festival domani (replica mercoledì 2) con la prima italiana di Play. Lo rende noto la fondazione Musica per Roma. Il cartellone alternerà figure storiche della danza e del teatro-danza ad artisti più giovani, che si muovono in territori di confine tra la danza, il circo e il teatro. Sabato 5 febbraio il Collettivo 320Chili, metterà in scena in prima assoluta Ai Migranti, punto d’arrivo di un percorso nato un anno fa dall’omonimo progetto vincitore al Premio Equilibrio Roma 2010. Tra gli altri ospiti della rassegna i giovani danzatori del gruppo Les SlovaKs Dance Collective che presenteranno domenica 6 febbraio Journey Home e la Iceland Dance Company che arriverà per la prima volta in Italia con Transaquania – Into Thin Air (6 e 7 febbraio). Martedì 8 e mercoledì 9 la Sala Petrassi ospiterà les ballets C de la B con Primero – Erscht spettacolo ideato dalla danzatrice e coreografa argentina Lisi Estaras, mentre venerdì 11 e sabato 12, la Akram Khan Company presenterà al pubblico romano Vertical Road. Il 15 e il 16 tre creazioni di altrettanti coreografi, danzatori e acrobati d’eccezione si susseguiranno sullo stesso palco: Xebeche di Dimitri Jourde, Ali di Mathurin Bolze e Hedi Thabet, Faun di Sidi Larbi Cherkaoui. Il 18 e 19 febbraio l’ensemble Rosas di Anne Teresa De Keersmaeker, presenterà En Atendant, un passo avanti nella sua esplorazione degli accostamenti tra musica e danza. Sabato 22 febbraio Jin Xing, considerata in Cina la più grande coreografa del momento, famosa in tutto il mondo anche per la sua vicenda personale riportata nel libro Volevo diventare una ballerina, presenterà con la sua compagnia Jin Xing Dance Theatre Shanghai due produzioni: The Closest – The Furthest che vedrà la stessa Jin Xing esibirsi in un assolo accompagnata dallo strumento tradizionale cinese GuQin. Shanghai Beauty. Ultimo appuntamento dell’edizione 2011 di Equilibrio il 26 e 27 febbraio con il raffinato collettivo belga Peeping Tom che torna all’Auditorium con la nuova produzione 32, rue Vandenbranden . Il festival ospita inoltre la quarta edizione del Premio Equilibrio Roma per la danza contemporanea. Gli 8 gruppi finalisti presentano altrettanti studi di fronte al pubblico e a una giuria internazionale. Il vincitore otterrà un contributo per la produzione dello spettacolo e l’invito a presentarlo all’interno del Festival Equilibrio 2012. Infine, all’interno della manifestazione, sarà varata la rassegna «Pina Bausch. Un ritratto», unica nel suo genere (finora non erano mai stati riuniti tanti film sull’opera di Pina Bausch, e vari titoli giungono a Roma in prima assoluta per l’Italia). Oltre alle riprese di alcuni tra gli spettacoli più famosi di Pina Bausch, sono in programma film che analizzano il suo lavoro, interviste alla coreografa e ai suoi più stretti collaboratori, documentari sul suo metodo d’improvvisazione e di montaggio, resoconti delle tournée del Tanztheater Wuppertal e ingrandimenti sui danzatori di punta della compagnia. Partecipa al tributo anche uno spettacolo dal vivo, «Moving with Pina», di e con Cristiana Morganti, danzatrice solista del Tanztheater Wuppertal, che propone un viaggio nell’universo di Pina Bausch dal punto di vista dell’interprete.

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