Davide Rondoni, la grande poesia contemporanea al Terracina Book Festival

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    Davide Rondoni, la grande poesia contemporanea al Terracina Book Festival

    Il direttore del Centro di poesia contemporanea presenzierà “Poeti a duello” e “Si Scrive Terracina” domenica 16 settembre in piazza Municipio. Gli aspiranti poeti possono iscriversi alla sfida sul posto domani dalle 18 .

    L’antologia “Si scrive Terracina 2” sarà in distribuzione presso gli stand del festival.

     

    «La poesia mette a fuoco la vita». Davide Rondoni, poeta e direttore del Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, sarà l’ospite di punta nella sezione  poesia del Terracina Book Festival nonché padrino dei concorsi per i nuovi talenti. Domani, domenica 16 settembre, assisterà in qualità di giurato d’onore in piazza Municipio alla sfida “Poeti a duello” condotta da Andrea Giannasi e Simone Di Biasio, vincitore per due anni consecutivi del concorso poetico e alla premiazione del concorso di narrativa “Si scrive Terracina”, terza edizione.

    Il giornalista e poeta Simone Di Biasio intervisterà Rondoni sui temi della poesia contemporanea e sull’approccio dei giovani alle arti letterarie. «I giovani e non solo – ha scritto a tal proposito il poeta forlivese – non leggono più, a meno che, è ovvio, non si tratti di libri commerciali che narrano le vicende di vampiri o di maghi. Guai a suggerire loro un compendio di prose o poesie, guai a voler proporre giornate dedicate alla lettura dei grandi maestri. Leggere è libertà, leggere è lasciarsi cullare dal suono delle parole, abbandonarsi nella profondità dei significati. È riscoprire l’animo dello scrittore, le sensazioni, i sentimenti».

    Al Terracina Book Festival trovano largo spazio, come da tradizione, i talenti da scoprire. I due concorsi, quello per racconti brevi, e quello di poesia, hanno portato grandi soddisfazioni ai vincitori delle scorse edizioni. Fabio Arduini, primo classificato nel 2010 con il racconto “Cassandra” è già alla pubblicazione del suo secondo libro “Il Vescovo Oldi” che presenterà venerdì 14 in piazza Municipio mentre Simone Di Biasio ha potuto accedere alla manifestazione romana “Educare alla bellezza” ed ha recentemente ricevuto il premio Luigi Cinelli alla manifestazione “Latina in Versi”.

    A partire dalle 18 di domani i poeti potranno iscriversi lasciando i propri dati agli organizzatori. In seguito, dal pubblico verrà estratta la giuria popolare, che dovrà esprimere un giudizio non tecnico sulle opere. Quindi si passerà alla declamazione del primo turno di poesie. Quelle che otterranno il maggior punteggio passeranno al secondo turno e così via fino alla finale.

    Quanto alla narrativa, per “Si scrive Terracina” i racconti ambientati nella città del Tempio di Giove Anxur e consegnati entro il 31 agosto, sono al vaglio della giuria, che decreterà i primi tre classificati oltre al vincitore del premio alla terracinesità e proclamerà la lista degli elaborati che saranno pubblicati nella terza antologia del concorso. Non trapelano indiscrezioni a parte la considerazione che la qualità dei testi in gara sarebbe molto elevata, anche rispetto agli altri anni. Dunque quella che si prospetta sarà certamente una bella sfida.

    Al termine della serata avranno luogo le premiazioni mentre presso gli stand  del festival sarà possibile acquistare le copie della seconda edizione dell’antologia “Si scrive Terracina” a cura di Massimo Lerose (la copertina è di Enrico Trubuzio), contenente la selezione dei migliori racconti che hanno partecipato all’edizione 2011 del concorso oltre a due elaborati firmati da Massimo Lerose e Irene Chinappi.

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