Domani riaprono Galleria Borghese, Musei Capitolini e Maxxi

Roma – A Roma la prima ad aprire e’ stata la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea. Nonostante il lunedi’ sia giorno di chiusura per lo splendido museo di via delle Belle arti, il direttore Cristiana Collu non si e’ fatta sfuggire la possibilita’ di restituire ai visitatori il patrimonio del sito. “Non potevamo mancare questo appuntamento simbolico”, ha detto oggi presentando anche tre novita’: una installazione esterna realizzata con dei pallet che formano la scritta Open!, un nuovissimo tappeto che adorna la Sala delle colonne e la mostra ‘A distanza ravvicinata’.

Gel per le mani all’ingresso e mascherine obbligatorie all’interno, la Galleria nazionale si aggiudica cosi’ il primato romano e si attesta tra le otto realta’ culturali statali italiane che oggi hanno scelto di riaprire, seguendo il Dpcm firmato poche ore fa che da’ il via libera alla riapertura dei musei. Una partenza decisamente graduale, con tutti i siti piu’ importanti romani e nazionali ancora chiusi al pubblico, anche se oggi festeggia la Giornata internazionale dei musei. tant’e’, domani a questi primi otto ne seguiranno altri: l’Anfiteatro romano di Santa Maria Capua Vetere, il Museo archeologico nazionale di Palestrina e Santuario della Fortuna Primigenia, il Museo del Paleolitico di Isernia e del Parco del Museo nazionale di Villa Pisani a Stra. A Roma salira’ invece il numero delle riaperture, con il ritorno al pubblico di tre grandi nomi: la Galleria Borghese, il Museo delle Civilta’, e i civici Museo di Roma a Palazzo Braschi, il Palaexpo e i Musei capitolini.

La Galleria Borghese riapre alle visite solo su prenotazione (a partire da oggi) e seguira’ il consueto orario (dal martedi’ alla domenica dalle 9 alle 19. I turni di visita saranno sempre di 120 minuti e il numero complessivo di visitatori presenti e’ stato ridotto a 80 per turno. Un modo, questo, che consentira’ anche di godere delle opere con maggiore tranquillita’, anche se come per tutti i luoghi chiusi sara’ obbligatorio l’uso della mascherina. Porte aperte da domani anche al Museo delle Civilta’, che fino al 31 maggio sara’ visitabile il martedi’, il sabato e la domenica, con orario 8 alle 19.

Domani sara’ il turno anche del Maxxi, che ha scelto un ritorno graduale alla normalita’ partendo dalla Biblioteca e, su prenotazione, l’Archivio Arte e l’Archivio Architettura. I Musei Capitolini saranno aperti da domani, 19 maggio, a giovedi’ 21 maggio solo per i possessori della Mic card su prenotazione, mentre da venerdi’ 22 previa prenotazione per tutti (Mic inclusa), mentre al Museo di Roma a Palazzo Braschi il pubblico avra’ l’opportunita’ di visitare anche la mostra Canova. Eterna Bellezza, che vanta un record di oltre 145mila visitatori prima del lockdown e che e’ stata eccezionalmente prorogata fino al 21 giugno 2020.

Bisognera’ aspettare il 2 giugno, invece, per rivedere i Mercati di Traiano, i Fori Imperiali, il Museo dell’Ara Pacis, la Centrale Montemartini, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo Bilotti, il Museo Barracco, il Museo Napoleonico, il Museo Canonica, il Museo della Repubblica romana, Casal de’ Pazzi e Museo delle Mura. Riapertura i primi di giugno anche per il Parco archeologico di Ostia Antica e le Gallerie Nazionali di Arte Antica Barberini Corsini che prorogheranno le mostre in corso ‘Rembrandt alla Galleria Corsini. L’autoritratto come san Paolo’ fino al 30 settembre 2020 e ‘Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio’ fino al 30 ottobre 2020. Infine, il ritorno al pubblico del Parco archeologico del Colosseo potrebbe essere il 28 maggio.