Domani Vittorio Gassman e Salvo Randone protagonisti della rassegna GRANDI INTERPRETI -al Teatro Argentina
Più informazioni su
Prosegue al Teatro Argentina la rassegna GRANDI INTERPRETI
– cicli di proiezioni di storici “adattamenti televisivi” di spettacoli teatrali
nell’interpretazione di grandi attori maschili –
promossa dal Teatro di Roma con Rai-Cinema e Rai Teche
Un’opportunità unica e imperdibile di rivedere splendidi interpreti maschili
con la testimonianza di alcuni attori che con loro hanno lavorato
Secondo appuntamento giovedì 21 marzo alle 21.00
dedicato alla coppia Vittorio Gassmane Salvo Randone
magnifici protagonisti dell’OtellodiWilliam Shakespeare
nella versione televisiva del 1954
Interverranno Gabriele Lavia e Maurizio Giammusso
Ingresso libero
Prosegue giovedì 21 marzo (ore 21) nella Sala Squarzina del Teatro Argentina la rassegna Grandi interpreti, promossa dal Teatro diRoma con Rai-Cinema e Rai Teche, dedicata ai grandi volti maschili della storia del nostro teatro, rivisti attraverso le proiezioni integrali degli adattamenti televisivi di spettacoli da loro interpretati, che saranno presentati e commentati di volta in volta da attori, registi, personaggi, che li hanno conosciuti e con i quali hanno lavorato.
Il secondo appuntamento ha per protagonisti la coppia Vittorio Gassman e Salvo Randone, interpreti con Anna Maria Ferrero dell’Otello di William Shakespearenella versione televisiva del 1954, per la traduzione di Salvatore Quasimodo, la sceneggiatura di Enrico Tovaglieri, i costumi di Giulio Coltellacci, le luci di Giampiero Puliti e la musica di Fiorenzo Carpi(durata: 2.35.54).Alla proiezione interverranno Gabriele Lavia e Maurizio Giammusso.
Realizzato con la collaborazione di Rai-Cinema e Rai Teche, la rassegna è un’occasione per riscoprire la memoria dell’attore, spesso consegnata allo studio degli specialisti o al ricordo individuale di coloro che lo hanno potuto vedere e seguire. Dei grandi attori del passato rimangono testimonianze, ma sovente risulta necessario fidarci di impressioni vaghe, voci lontane, filmati sbiaditi, ricostruzioni frammentarie. Solo attraverso il riconoscimento di un filo che unisce il passato e il presente della nostra storia teatrale si può ritrovare un percorso, una sapienza che è anche il nostro orizzonte. Il bisogno di una riflessione sul divario interno alla percezione odierna dell’evento teatrale in relazione alla sua memoria è anche e soprattutto un volgersi indietro alla ricerca dei cenni, dei segnali di fumo che l’enigma dei grandi attori ci ha rivolto.
TEATRO ARGENTINA
Ufficio promozione Teatro di Roma: tel. 06.684.000.346 fax 06.684.000.360 www.teatrodiroma.net
Biglietteria Teatro Argentina: tel.06.684.000.311