Domenica 14 ottobre una villa del Rinascimento sul Tevere: Villa Chigi “la Farnesina” foto

Più informazioni su

Roma – Costruita per volere del banchiere senese Agostino Chigi (1465-1520), la Farnesina, nella sua perfetta armonia tra natura, architettura e decorazione, è considerata uno dei più alti esempi del primo Cinquecento romano. Fu chiamato per il progetto, elaborato tra il 1505 e il 1506, il senese Baldassarre Peruzzi.

Alla decorazione interna della villa partecipò Raffaello, autore insieme ai suoi allievi Raffaellino del Colle, Giovanni Francesco Penni, Giulio Romano, Giovanni da Udine e il Sodoma degli affreschi della Sala di Psiche con Storie di Amore e Psiche, tratti dall’Asino d’Oro di Apuleio, e del Trionfo di Galatea nella contigua Loggia di Galatea.

Il filo conduttore che lega tutti gli affreschi è il tema dell’Amore che si sviluppa attraverso gli episodi della mitologia antica e del testo delle Metamorfosi di Ovidio, in cui si fonde la riscoperta della “sapienza” esoterica antica. Ufficialmente condannate dalla Chiesa, le pratiche astrologiche e alchemiche venivano coltivate in privato anche dagli stessi pontefici.

Nella villa della Farnesina si compie il sogno umanistico dell’unione tra conoscenza dell’antico mondo pagano e rivelazione cristiana.

Appuntamento domenica 14 ottobre ore 10.00 davanti all’ingresso a via della Lungara n°230.

Durata: 2 ore circa

Più informazioni su