Fondazione Sofia e Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra insieme per i “Niños abandonados”

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    Padre Agustin Van Baelen, presidente Fondazione Sofia e ideatore del progetto Ninos abandonados

    Padre Agustin Van Baelen, presidente Fondazione Sofia e ideatore del progetto Ninos abandonados

    FONDAZIONE SOFIA ONLUS RACCOGLIE FONDI PER IL PROGETTO “NIÑOS ABANDONADOS NELLE BARACCOPOLI DI CARACAS” DURANTE IL CONCERTO DI CHIUSURA DEL XII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA E ARTE SACRA. GRANDE MUSICA PER DARE UN FUTURO AI BAMBINI “CHE NESSUNO VUOLE”. Roma, Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura, 10 novembre 2013, ore 21.00. Beethoven Sinfonia n.9 in re minore – Illuminart Philharmonic Orchestra and Chorus, Giappone

    Povertà e criminalità, disoccupazione e mancanza di istruzione sono all’ordine del giorno nella baraccopoli di Catia a Caracas, una realtà dove 1.000.000 di persone vivono senza servizi di base e i bambini, in particolar modo, subiscono un’infanzia all’insegna dell’abbandono e della violenza. In questo contesto di disagio i Padri e Fratelli Salvatoriani svolgono una continua attività di assistenza e supporto e sono più di 3.000 i bambini e i ragazzi che, a partire dal 2006, hanno trovato un aiuto nella Fondazione SOFIA, con sede a Roma che, grazie a donazioni private e finanziamenti ricevuti da fondazioni e istituzioni, opera per migliorare le condizioni di vita di chi ha più necessità.

    Per far fronte ai nuovi bisogni e garantire un adeguato sostegno medico e psicologico sono necessari però nuovi investimenti. Nasce dalla volontà di tendere una mano ai bambini “che nessuno vuole” il desiderio del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra di offrire, come fortemente voluto da Papa Francesco, un contributo ai “Niños abandonados” all’insegna della solidarietà per i più poveri ed emarginati, dedicando l’importante concerto di chiusura alla raccolta fondi per il progetto della Fondazione SOFIA. L’IlluminArt Philharmonic Orchestra e Chorus, diretti da Tomomi Nishimoto, provengono dal Giappone e sono al debutto in Italia.

    “Siamo davvero grati al Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra di averci offerto questa opportunità di raccogliere donazioni per il nostro progetto. Il lavoro svolto dai Padri Salvatoriani fa veramente la differenza per tanti bambini e famiglie di quella terribile baraccopoli” sostiene Arnout Mertens, Direttore Esecutivo di Fondazione SOFIA, “ed è un’immensa gioia per noi assistere a risultati concreti. Come Alejandro – un bambino di strada – che oggi si sta laureando in Fisica e che sta diventando un talentuoso musicista. Abbiamo anche ricevuto due premi per la qualità delle nostre scuole”.

    I Padri e Fratelli Salvatoriani hanno costituito negli ultimi anni una rete di protezione ad oggi formata da sei scuole elementari e secondarie, un progetto di istruzione alternativa per il reinserimento di chi ha lasciato la scuola, 2 Case Famiglia per bambini abbandonati o con gravi situazioni familiari, un dispensario medicodentistico. È possibile aiutare questa iniziativa a crescere ancora. Con 25 Euro si potranno acquistare 2 libri scolastici, con 50 Euro contribuire alla permanenza e cura di un bambino per una settimana nella Casa Famiglia, con 300 Euro sostenere il costo di 12 cure dentistiche erogate dal dispensario. Le donazioni si possono effettuare tramite conto corrente postale al numero 1000569895 o con bonifico bancario intestato a Fondazione SOFIA Onlus, IBAN: IT25 W052 1603 2290 0000 0012 540.

    Fondazione SOFIA Onlus – Salvatorian Office for International Aid – la non profit dei Padri e Fratelli Salvatoriani, lavora nel Sud del mondo sviluppando progetti sanitari, di educazione, di energia verde e pastorali e aiuta migliaia di persone a costruire un futuro più dignitoso per sé e per i propri figli. Fondazione SOFIA è responsabile della promozione e delle donazioni in Italia. A Fondazione SOFIA si affianca Stiftung SOFIA Swiss

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