Il 5 settembre a Castel Sant’Angelo, “Caravaggio: La verità della luce”

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    Spazio al teatro a Castel Sant’Angelo a settembre

    Per la rassegna Notte al Museo in scena:

     “Caravaggio: La verità della luce”

    5 settembre, ore 21,30 (10 euro)

    protagonista unico sul palco:

    Vincenzo Bocciarelli

     bocciarelli

    In una delle location più suggestive della capitale, Castel Sant’Angelo, che questa estate ha riaperto le sue porte per consentire a romani e turisti la visita a questo straordinario borgo, va in scena il 5 settembre “Caravaggio: La verità della luce”, un one man show interpretato da Vincenzo Bocciarelli.

    Dopo il successo di “Adriano: Memorie di un’anima”,andato in scena il 6 agosto scorso sempre nella stessa location,Vincenzo Bocciarelli sarà nuovamente protagonista sul palcoscenico, questa volta accompagnato dalla voce e dalle note del chitarrista e cantautore Davide Trebbi, con introduzione scritta e recitata dallo scrittore Enzo Dallara.

    Saranno la musica e il teatro a traghettare lo spettatore davanti alle opere di Caravaggio per magia, in un viaggio che arriva fino all’anima. Scatti fotografici in cui i soggetti emergono dal nero, attraversando l’arte, riportandola alla luce. La luce che si svela è quella del teatro.

    Si entra nel mondo di Caravaggio anche grazie all’intervento musicale di Davide Trebbi, la cui chitarra funge da traghettatrice verso la nostra epoca.

    “Caravaggio: la verità della luce” è un viaggio nella conoscenza della vita e della morte, giochi di luci ed ombre, come nell’alba e nel tramonto.

    Una location senza paragoni, uno spettacolo dal grande impatto emotivo ed un unico interprete: Vincenzo Bocciarelli che, dopo le numerose esperienze in tv e cinema, torna al suo vero amore: il teatro.

    Nella sua brillante carriera Vincenzo Bocciarelli è stato a lungo impegnato a teatro con Giorgio Strehler dalla cui scuola proviene, con Theodoros Terzopoulos, con Giorgio Albertazzi e con Glauco Mauri, partecipando a rappresentazioni di successo in tutto il mondo. All’attività teatrale ha affiancato una nutrita esperienza in fiction assai care al pubblico come “Il bello delle donne”, “Incantesimo”, “Cinecittà”, “Orgoglio”, e ha preso parte anche in ruoli nel cinema impegnato con Florestano Vancini che lo ha diretto in “E ridendo l’uccise”.

    www.vincenzobocciarelli.com

     

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