La Strada degli Chef invade la Garbatella: in scena da 10 a 13 ottobre

Roma – Dal 10 al 13, nelle strade di Garbatella, la manifestazione dedicata all’alta cucina e non solo

Ormai è certo: La Strada degli Chef sarà l’evento clou dell’ottobre a Roma. Dal 10 al 13 ottobre, nelle strade di Garbatella, ci sarà un lungo serpentone di stand, tutti dedicati alla scoperta del gusto, in tutte le sue forme, dall’alta cucina, con tanti chef presenti, senza dimenticare gli spazi dedicati ai ristoranti e allo slow food di alta qualità.

Una manifestazione “a tutto gourmet”. Sarà un viaggio nelle tradizioni italiane allo stesso tempo alla scoperta dell’innovazione. Un mix irresistibile che riempirà di profumi le strade e le piazze del suggestivo quartiere romano: una location unica per una manifestazione che non ha precedenti nella nostra città.Nei primi due giorni, il 10 ed il 11 ottobre, l’evento inizierà alle ore 19 per terminare alle ore 24. Sabato 12 e domenica 13 ottobre invece l’apertura è prevista dalle ore 11 fino alle ore 24.

La Strada degli Chef sarà un vero e proprio percorso del gusto che metterà in comunicazione Parco Nobel con Piazza di Sant’Eurosia, nelle splendide strade della Garbatella, a Roma, dove si alterneranno pagode bianche ad ospitare cucine portate in strada. Sarà presente una selezione delle migliori Apecar e Food Truck che per l’occasione cucineranno i classici cibi da strada.

Fabrizia Ventura giovedì 10

Eugenio Moschiano giovedì 10 e venerdì 11

Antonio Sorrentino giovedì 10

Daniela Marciante giovedì 10, venerdì 11 e domenica 13

Luca Malacrida sabato 12

Natalino De Santis sabato 12 e domenica 13

Claudio Mariotti e Pietro Velletrisabato 12  e domenica 13

Laura Marciani e Cristiano Catapano domenica 13

Alessandra Mariani domenica 13

Inoltre tantissime altre dimostrazioni curate dagli chef:

Roberto Antonelli, Alessandra Mariani, Alessio Mancini, Pietro Felicetti, Giuseppe Rubano, Maurizio Guerrazzi, Francesco Maria Cingolani, Filippo Zizola, Matteo Rubini.

GLI EVENTI

Il 10 ottobre, nell’ambito della manifestazione avremo il Festival del cibo da strada: Immaginate una strada lunga 400 metri, dove sfilano quasi a formare un lungo serpentone, griglie infuocate, bracieri ardenti, fornacelle a carbone, piastre, friggitrici, forni, e cucine all’aperto dove si prepara il meglio del cibo di strada italiano.

Molte le realtà regionali coinvolte nella manifestazione da“Bracevia” con i suoi Arrosticini di Pecora abruzzesiartigianali a “Quelli della Bombetta” di Alberobello con le tradizionali bombette pugliesi. L’antico forno di Palermo “Alaimo &Conticello” porteranno tutto il meglio della gastronomia siciliana, mentre i molisani di Caciocavallo Impiccato ci presenteranno la loro versione di bruschetta, con formaggio fuso lucano, miele, peperone crusco e tartufo.

Non mancheranno i panini gourmet con prodotti di alta qualità presentati da Panù (dichiarata la più bella apecar del mondo) o con carni lavorate ed affumicate come quelle di MrDoyle, oppure i Ravioli del Pastificio Secondi alla gricia o alla carbonara preparati all’istante da Gricia Road, mentre per rimanere nel tradizionale, ed a Roma ma mai banale,la porchetta IGP d’Ariccia di Argentati e la Pizza Bianca e Mortadella IGP di Pizza Pig.

Inaugurazione Giovedì  alle ore 19.30 affidata allo Chef Fabrizia Ventura  ed Eugenio Moschiano che presenteranno i loro meravigliosi piatti forti.

Sabato 12 ottobre sarà dedicato al fritto con lo chef  Claudio Mariotti ed il pizzaiolo Pietro Velletri che realizzeranno in diretta le pizzottelle fritte, un classico della cucina napoletana. Ricchissimo il menù proposto da Pastella, la bottega del fritto di Roma che avvicina l’alta cucina alla forza inclusiva dello streetfood utilizzando materie prime di alta qualità presenterà la sua linea di fritti accompagnati da una selezione di vini italiani e francesi provenienti da piccole coltivazioni. Da Ascoli Piceno arrivano le olive ascolane, classiche e al tartufo, mentre Tony e Noemi accontenteranno tutti gli amanti del pesce fritto espresso, servito rigorosamente caldo nel cartoccio.

Domenica 13 elogio alla carbonara, secondo la ricetta originale però; gli chef Alessio Mancini (Myda Grill) Alessandra Mariani (didattica di Eataly) Daniela Marciante e Claudio Mariotti(APCI) ai fornelli per preparare il tradizionale piatto romano. A far da cornice la presentazione del libro “La Cucina Papalina” di Bruno Di Ciaccio a testimonianza dell’originalità della ricetta.

GLI CHEF IN STRADA

Luca Malacrida: capitano della squadra nazionale Apcichef Italia., responsabile Apci Rieti e comunicazione APCI Lazio.Un cuoco moderno, attento alle mode alimentari, allergie e nuove richieste che stanno cambiando costumi e consumi e, di conseguenza, anche il mondo della ristorazione. Gli ingredienti sono i protagonisti incontrastati della mia cucina. Parte dalla ricerca di gusti assoluti, li abbina, li disegna in un bozzetto e poi gli dà forma. Ha dedicato molte ore alla sperimentazione di tecniche e tecnologie legate alla cucina salutistica, senza però renderla mai priva di gusto, né banale, ma che possa dialogare con qualunque commensale. Ha cucinato per grandi nomi, dove giocare con gli ingredienti per raggiungere eccellenza non è mai scontato.

Fabrizia Ventura: Chef Designer, laurea in Storia dell’arte con specializzazione in disegno, Incisione e Grafica. Docente Miur, Alberghiero Amatrice, Alberghiero Safi Elis Roma, Scuola di cucina Tu Chef, membro dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, ideatrice e promotrice del marchio Cook Design Italy eSuscitaliano: arte e comunicazione del food, perché non sia semplicemente “mangiare” ma un’esperienza degustativa visiva e culturale L’idea nasce e si sviluppa dalla personale formazione artistica, insieme all’esperienza maturata poi nel mondo della comunicazione e della ristorazione e una smisurata passione per il settore food.

Eugenio Moschiano:Presidente della Delegazione Apci di Viterbo,attualmente è Executive Chef presso il ristorante “Il Borgo”, docente della scuola alberghiera di Viterbo e Civita Castellana e. Sommelier del Vino e Sommelier dell’Olio. Assaggiatore aceto balsamico, Onas, miele e formaggi. Una esperienza trentennale e numerosi corsi di aggiornamento all’Etoile e con la Casta Alimenti: insomma un’altra perla per la Strada degli Chef. Ha lavorato in tantissimi ristoranti esclusivi: dall’hotel Terme dei Papi, al Columbus e al Royal di Bolsena, fino al Parco dei Princini e al Jolly di Roma, senza dimentica il ristorante di cui è stato al contempo titolare e chef, il Veliero di Viterbo.

Natalino De Santis: Ha un bagaglio professionale di oltre 30 anni. Comincia dopo l’alberghiero di Fiuggi, ad intraprendere la carriera di chef in noti ristoranti della Capitale dove ancora oggi delizia i clienti con le sue raffinate creazioni. La passione per il cioccolato, la fantasia e la professionalità dello chef chocolatier rendono le sue creazioni indimenticabili, il gusto incontra la tecnica, la conoscenza e l’alchimia nel cioccolatino Madagascar.Lo chef chocolatier utilizza solo fave di cacao del Madagascar e materie prime prive di qualsiasi tipo di surrogati, grassi vegetali o grassi idrogenanti … questo garantisce al nostro cioccolatino un livello qualitativo di grande soddisfazione e ricercatezza.

Daniela Marciante: Meglio conosciuta come Lady Coocking è uno chef dell’associazione professionale cuochi italiani.Titolare, ideatrice, organizzatrice, promotrice,di questa nuova società che mette a disposizione, di chi desidera festeggiare un avvenimento, tutto il necessario dal food al party…pensata e creata per catering di piccole e grandi dimensioni, feste private, compleanni, matrimoni, lauree, coffe brek, meeting aziendali, pranzi e cene.

Alessia Mariani:Classe 1978, chef “alternativa” e rock. Non nasce come cuoco, ma lo diventa grazie a questa sua innata passione e ad un carattere poliedrico. Dopo un passato trascorso in altre ed appaganti esperienze professionali, decide di rivoluzionare la sua vita a 30 anni. Lascia le sue amate montagne abruzzesi per trasferirsi a Roma ed intraprendere un percorso di studi in accademia. La sua energia e curiosità la portano ad avere collaborazioni con diversi locali romani. Nel 2013 entra a far parte di Eataly Roma, dove avrà l’opportunità di affiancare chef del panorama italiano ed internazionale.Attualmente si occupa di corsi di cucina amatoriali nella sede “eatalyana” ad Ostiense. La sua voglia di mettersi continuamente in gioco la portano, quando possibile all’esterno, per consulenze private e come chef “a domicilio”.

Roberto Antonelli: il suo pesto alla genovese è ormai una specie di leggenda. Ma non c’è solo quello: nel 2000, ad esempio, ad Antonelli – all’epoca executive chef del ristorante Pauline Borghese (Parco dei Principi Roma ) va a chiedere lumi Fidel Manga Bauna al tg3 Lazio sulla torta Pasqualina.  Nel 1995 è stato ospite per due puntate a Uno mattina estate con Maria Teresa Ruta. E’ anche stato anche inserito in un libro con foto su “Il Rinascimento dell’Hotellerie romana”. Che dire un curricum davvero reale. E infatti è stato lo chef per ben tre volte di Carlo d’Inghilterra (all’epoca al Parco dei Principi per la promozione dei suoi allevamenti di carne inglese, a Firenze al matrimonio della figlia di Buccellati, gioielliere, e di nuovo a Roma per la cena con il Papa.

Claudio Mariotti: Titolare ufficiale della nazionaleApcichef Italia, opera in diversi contesti specializzandosi in catering e grandi numeri.  Entrare in nazionale era uno dei tanti obiettivi che nella vita professionale si era prefissato, trovarsi in un bel gruppo affiatato e armonioso, con tanta voglia di fare e condividere.La sua storia inizia nel 1997 con la scuola alberghiera a Capannelle mentre la sua prima esperienza lavorativa risale a quando aveva 16 anni nell’Hotel Sheratondi Roma con lo chef Pietro Illuminati.

Marco Graziosi: nato nel 1963 a Segni, paese in provincia di Roma. La passione per la cucina l’ha ereditata dalla sua famiglia, che gli ha tramandato la cultura culinaria ciociara.  Si è occupato della direzione di alcuni ristoranti, ricoprendo il ruolo di restaurant manager già a 20 anni. Ho gestito, tra gli altri, il ristorante “Il Laghetto” sito in Paliano, nel parco naturale della Selva. Finalmente, a 22 anni, realizza il suo sogno aprendo, con mia moglie Stefania, un locale tutto loro con l’idea di rilanciare l’enogastronomia del territorio dove era nato. Dal 2004 ha inizato collaborazioni con la televisione, compartecipando alla serata conclusiva dell’Isola dei Famosi e ad Uno Mattina nel 2005. Negli ultimi anni ha condotto corsi di cucina in scuole private e, come tecnico, nelle scuole alberghiere. Dal 2008 insegna alla scuola alberghiera di Caprarola. Nello stesso anno è stato eletto presidente dell’Associazione cuochi ciociari (Fic).

Alessio Mancini:Quando la passione per il buon cibo incontra quella per la cucina accade qualcosa di straordinario: la cucina diventa arte.Di questo semplice concetto ne ha fatto una filosofia Alessio Mancini, Chef insegnante romano nato il 21 settembre 1985.L’esperienza in ristoranti e hotel prestigiosi, tra cui Castello di Casole, lo riporta a costruire uno stile unico e sorprendente in cucina: una fusione di innovazione e tradizione che danno luogo a  piatti inimitabili.La sua intraprendenza è apprezzabile non solo in cucina, ed è così che nasce Myda, il ristorante che nel 2017 ha aperto lo Chef a Roma, nel quartiere di Centocelle.

Pietro Felicetti: Con una formazione tecnica nel campo dell’architettura che lo impegna per quasi 15 anni e lo porta alla guida del suo studio impegnato in diversi progetti, nel 2015 dà una svolta alla propria vita professionale. Incuriosito e appassionato di streetfood fonda Gricia Roma, un’attività che propone i primi piatti romani e della tradizione laziale in una versione on the road, per andare incontro ai gusti e alle esigenze di chi pur avendo la necessità di consumare un pasto veloce, non vuole rinunciare al piacere di gustare un buon primo piatto, che in genere si assapora seduti a tavola.  Pietro oltre a essere uno chef on the road, è uno dei docenti dei corsi di cucina della scuola “A Tavola con lo Chef”.

Giuseppe Rubano: Inizia la sua esperienza ai fornelli da giovanissimo, spinto da una grande passione per la cucina, nelle aziende di famiglia. Per diversi anni spazia in diversi settori della ristorazione, maturando nuove curiosità ed esperienze, in particolare affinando le proprie capacità nella pasticceria, nella cucina tradizionale, gourmet ed etnica. Un viaggio nella penisola iberica ha però catturato la sua curiosità più del resto, tanto da trasformarlo in un’esperienza di tre anni di lavoro in Andalucia  dove ha appreso e apprezzato i segreti della cucina tradizionale spagnola. Per anni è stato responsabile della cucina di diversi ristoranti spagnoli, fino ad approdare nel nuovo millennio al Tapa Loca di Roma. E’ probabilmente oggi uno dei maggiori conoscitori della cucina spagnola in Italia.

Maurizio Guerrazzi:Chef da circa 30 anni, originario della provincia di Napoli ma fregenate per adozione, dopo varie esperienze lavorative in diversi hotel e ristoranti, ha capito che… ”nessuno può mettere uno chef in un angolo” quindi si è buttato sul lavoro autonomo, lavorando come chef privato per cene a domicilio per chiunque ne faccia richiesta.La sua filosofia: amore e aggregazione, passione e relax.La passione per questa arte è iniziata da piccolo. La sua fortuna è stata quella di nascere e vivere in una terra come la Campania. Una zona ricca di colori e profumi, in cui predominano nella loro semplicità, prodotti deliziosi che ispirano la fantasia di tutte quelle persone che amano avvicinarsi al mondo della cucina.

Francesco Maria Cingolani: 59 anni, è nato a Roma e si occupa di cucina da 40 anni, ha lavorato presso svariati ristoranti della capitale e in alcuni rifugi di montagna. E’ stato 30 anni chef di un villaggio turistico in Grecia, durante le stagioni invernali  ha lavorato nelle Langhe, in particolare al Boccon di Vino di Bra ed ha collaborato con Slow Food. Attualmente lavora nell’osteria Rouge a Roma e per eventi e manifestazioni con la Tuber Communications di Ascoli Piceno. Alla Strada degli Chef lo troverete presso lo stand di Orlandi Tartufi dove si esalterà nella preparazione dei tagliolini al Tartufo Bianco e Nero.

Matteo Rubini: Da tre anni gestisce la cucina del Bistrot Della Pigna dei Musei Vaticani. “Tutto è iniziato lì, ai Musei Vaticani, dove lavorando in una brigata con un altro chef, ha potuto apprezzare questo magnifico lavoro carpendone i segreti e ammirando il lavoro dei suoi colleghi, che mi hanno aiutato a crescere e a maturare questa mia passione.La sua esperienza si èconsolidata prestando servizio presso altri ristoranti e catering di Roma, sempre di livello, che richiedevano la massima serietà e professionalità. Esprime tutta la sua creatività ed il suo estro soprattutto con le pietanze a base di pesce.

I RISTORANTI

Se siete attenti al cibo a Km0, non potrete mancare allo stand di Agricoltura Nuova, la storica cooperativa romana, dove tutto è biologico: dal produttore direttamente alla tavola! Se invece amate la pasta in tutte le salse non potrete mancare allo stand di Amor di Pasta, lo storico pastificio artigianale di Garbatella.

Da non dimenticareTapa Loca con paella e sangria e Revolucion, direttamente da Torino, con le sue prelibatezze messicane. Per non parlare del ristorante di Orlandi Tartufi, anche in questo caso si può ben dire che i prodotti arrivano direttamente sulle vostre tavole.

Orecchiette, Cacioricotta, Pasticciotti e molto altro per ricordare la tradizionale cucina salentina offerta da Sapori del Salento, mentre la cucina ligure sarà rappresentata da Genova un Mare di Sapori

CIBO DI STRADA

Panù: votata come l’apecar più bella del mondo

Farina: con le sue pizze gourmet

La Vecchia Fattoria:I primi piatti umbri in versione slow food

La PucceriaPontina:il panino gourmet con prodotti dell’agropontino

Z’sFood Drink SmokedBBQ:gli hamburger di blackangus e la salsiccia artigianale di Norcia

La Tiella di Gaeta:pizza farcita con prodotti mare e terra locali

Fritto Express: frittura di Calamari e Gamberi, Moscardini, totani e olive ascolane di pesce, tutto in cartoccio

DOLCI

Pasticceria Campana–come assistere alle tradizionali sfogliatelle preparate in diretta

Madagascarl’origine del Cioccolato: il pasticcere Natalino De Santis presenta la sua nuova collezione di cioccolatini

Antico Forno di Palermo Alaimo&Conticello – cannoli siciliani e cassatine

Cioccolato Artigianale di Perugia: arrivano lastre di Cioccolato artigianale nelle varianti più gustose e deliziose ed inoltre e crepes farcite con creme artigianali locali