“Meraviglie dal Palazzo”. Dipinti, disegni e arredi della collezione Bariatinsky al Palazzo Chigi di Ariccia

Più informazioni su

    Un’affascinante spaccato sull’Europa dell’alta aristocrazia e delle grandi monarchie, rivolto in particolare all’est, attraverso tre grandi famiglie di genealogia italiana, russa, tedesca e lituana: è la mostra “Meraviglie dal Palazzo. Dipinti, disegni e arredi della collezione Bariatinsky dal Palazzo Chigi in Ariccia”, promossa dal Centro Europeo per il Turismo, e realizzata con il contributo della Provincia di Roma, che sarà inaugurata venerdì 25 novembre dal presidente, Nicola Zingaretti, nel Palazzo Chigi di Ariccia.
    La mostra resterà aperta fino al 29 gennaio 2012, con i seguenti orari di ingresso: dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 15 alle 18:30 dal martedì alla domenica.
    Si tratta di una collezione di opere d’arte che nasce dal gusto di una delle donne più belle d’Europa, la principessa russa Leonilla Bariatinsky, che frequentò la corte degli Zar, quella di Napoleone III e dell’imperatore di Germania conoscendone i fasti e la decadenza, attraverso il cui matrimonio con il principe lituano Ludwig SaynWittgenstein, figlio dell’eroico generale Wittgenstein che salvò San Pietroburgo dall’invasione napoleonica, nacque Antonietta che sposò, nel 1857, il principe Mario Chigi.
    In mostra i ritratti della principessa Leonilla, seduta in posa languida e sontuosamente vestita di nero, della piccola Antonietta sorridente su un cuscino, e di tanti esponenti di casate europee a loro legati, raffigurati dai più noti ritrattisti dell’ottocento russo, e quello inedito dell’imperatrice Alexandra Fiodorovna di Franz Xaver Winterhaler, e un gruppo, ancora inedito, di ritratti a lapis eseguiti dal pittore Jean Gudin, raffiguranti le frequentazioni del salotto letterario della principessa Bariatinsky. Poi le vedute della Russia, di Mosca e del Cremlino, e le rarissime “fotografie all’albumina” che forniscono un quadro della grande aristocrazia europea nella seconda metà dell’800. Di grandissimo pregio un gruppo di raffinate vedute d’interni del XIX secolo, uno straordinario documento del gusto dell’arredamento, tra neoclassicismo, biedermeier, neogotico e neobarocco di sale da pranzo, saloni, camere da letto e giardini d’inverno, opera del pittore russo Vasily Semenovic Sadovnikov, uno dei maggiori specialisti dell’ottocento di tal genere.
    Dalle vedute private alle vedute delle prorietà di campagna di proprietà dei Wittgenstein: castelli e parchi nella campagna russa nei pressi di Vilnius, Coblenza, Kursk, ma anche di Losanna e Parigi. Infine gli oggetti d’uso come una tazzina da tè di manifattura Meissen con la veduta del castello di Sayn, un portagioie, e la portantina della principessa Leonilla.

    Dove: Palazzo Chigi di Ariccia
    Indirizzo: piazza di Corte 14.
    Quando: Fino al 29 gennaio 2012
    Tel: 06.9330653

    Più informazioni su