Mostre Roma: ”Vita. Morte. E poi?”

Più informazioni su

    Da oggi, giovedì 29, al 31 dicembre la chiesa sconsacrata di Santa Rita, spazio dell’assessorato alla Crescita culturale di Roma, accoglie un’installazione che richiama la pianta ottagonale della chiesa ed espone dodici colorati disegni e collage digitali di Annibaldi e Amedì, nati per illustrare i racconti degli allievi della scuola di scrittura.

    Mostre Roma: ”Vita. Morte. E poi?”

    ”Vita. Morte. E poi?”. Impegnativo il titolo di questa mostra anomala che, a Roma, dal confronto tra i giovani artisti Luigi Annibaldi e Agrin Amedì e i racconti degli allievi della Scuola di scrittura Omero, si propone di indagare, appunto, i grandi temi che accompagnano la condizione umana: le scelte di vita e le sue ragioni, la paura, il desiderio di morte con le sue implicazioni, l’ignoto, la perdita di fiducia, ”autoironia e la speranza.

    Accanto ad ogni tavola un Qr code permette, scaricando l’apposta applicazione, di leggere direttamente dal telefonino il racconto collegato.

    Mostre Roma: le opere di Amedì e Annibaldi

    mostre roma vita morte e poi

    mostre roma vita morte e poi

    Le opere di Amedì e Annibaldi sembrano riproporre, in chiave minimalista-contemporanea, il concetto, invece millenario, dell’ut pictura poesis, ovvero il rapporto tra la pittura e la letteratura, e la loro reciproca influenza.

    Accompagnano la visita brani musicali e letture di brani dei racconti.

    La sala Santa Rita si trova in via Montanara (vicino a piazza Campitelli). L’ingresso è libero. Giovedì 29 dicembre orario 14-21, il 30 dicembre 10.30-20.30 e il 31 dicembre 10.30-18. Informazioni allo 060608 (tutti i giorni 9-21), o sui siti www.comune.roma.it/cultura, www.omero.it.

    Più informazioni su