Roma: Cultura, domani incontro su Staccioli alla Galleria Nazionale

Roma – Martedi’ 9 ottobre alle 18, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma organizza un incontro dedicato al percorso dell’artista Mauro Staccioli, in seguito al grande interesse suscitato dalla mostra Sensibile ambientale, la prima retrospettiva dedicata all’artista, in corso fino al 4 novembre 2018 alle Terme di Caracalla. Un appuntamento per riflettere sulla storia di un grande protagonista internazionale della ricerca plastica ancora in parte sottovalutato, in una sede come la Galleria Nazionale, che ha tra i suoi simboli Roma 2010, il grande cerchio di Mauro Staccioli dal diametro di dieci metri.

All’incontro interverranno Francesco Prosperetti, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, saluti istituzionali Massimo Bignardi, docente di storia dell’arte contemporanea all’Universita’ di Siena Bruno Cora’, Presidente della Fondazione Burri Alberto Fiz, curatore della mostra Sensibile ambientale Marina Piranomonte, Direttore delle Terme di Caracalla. Secondo Alberto Fiz “Staccioli necessita di una specifica trattazione, in quanto la sua vicenda non appare affatto omologabile ed e’ proprio la sua assoluta indipendenza nei confronti dell’establishment e la presa di distanza dai movimenti piu’ in voga, a renderlo un caso cosi’ peculiare”.

Durante l’incontro verra’ proiettato il documentario Mauro Staccioli. Luoghi d’esperienza di Duccio Benvenuti. L’incontro si inserisce nelle iniziative dedicate a Staccioli, grazie anche al successo della mostra Sensibile ambientale, a cura di Alberto Fiz, e realizzata in collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l’Archivio Mauro Staccioli e Electa. Negli straordinari spazi delle Terme di Caracalla e’ possibile approfondire le diverse fasi creative dello scultore, la sua ricerca inesausta, la sua volonta’ di rapporto tra scultura e ambiente.

La mostra “Mauro Staccioli Sensibile ambientale” Sono ventisei le opere di Staccioli che si confrontano con gli spazi delle Terme di Caracalla e dei suoi sotterranei creando una relazione sinergica di particolare suggestione. Un percorso che fin dal titolo, Sensibile ambientale, sottolinea come questa rassegna sia dedicata all’artista italiano contemporaneo -celebrato anche in Europa, negli Stati Uniti e in Oriente- che ha piu’ avvertito il rapporto tra l’opera e il luogo che la circonda e in cui essa si colloca. Gal leria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma La mostra e’ articolata dall’inizio degli anni Settanta fino al 2017, attraverso sculture come Seneffe, un vortice in acciaio tubolare di dieci metri di diametro, o il grande Portale, in acciaio corten, fino a un lavoro come Anello, gigantesco occhio che attraversa il luogo e ne viene attraversato, parte della serie degli Anelli, forse la piu’ popolare nella produzione dell’artista.  Tutte opere che intrecciano un inedito dialogo e una nuova interazione con l’imponente complesso termale romano.