Scelte di Classe: L’ora di cinema a Scuola

Più informazioni su

UN PERCORSO INTERATTIVO DI EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE CHE COLLEGA LE NUOVE TECNOLOGIE ALLA SALA TRADIZIONALE E CHE COINVOLGE I RAGAZZI SUL TERRENO DELLA QUALITÀ E SULLE MODALITÀ DI VISIONE

IL PROGETTO PARTE DA MARZO 2018 IN VIA SPERIMENTALE NELLE SCUOLE E NELLE CARCERI DI 5 CITTÀ ROMA, FIRENZE, PISA CAGLIARI E BOLOGNA TRA GLI AUTORI CHE ADERISCONO AL PROGETTO: Riccardo Milani, Michele Riondino, Claudio Giovannesi, Michela Cescon, Paola Minaccioni, Thomas Trabacchi, Pippo del Bono, Jonas Carpignano, Paolo Genovese, Max Bruno, Claudio Amendola, Paola Cortellesi, Claudia Potenza ed i giovani attori di Officine Lab: Veronica Bitto, Angelo Spagnoletti, Lorenzo Frediani, Michele Ragno
Scelte di Classe è un progetto ideato e realizzato da Alice nella città (Associazione Culturale PlayTown Roma) in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, MYmovies.it e Sub-ti e Fondazione Sistema Toscana grazie al sostegno del Mibact e la partecipazione del MIUR e del Ministero della Giustizia con il patrocinio di RAI, Istituto Luce, APT, FAPAV . Scelte di classe. Il Cinema a scuola è un percorso interattivo di educazione all’immagine che si avvale di una piattaforma web creata per offrire agli inseganti la possibilità di lavorare con i propri studenti, in un percorso alternativo sull’educazione visiva, durante tutto l’anno. Un festival permanente, che mette al centro dell’azione progettuale la scuola, in particolare la ‘classe’ e la sala cinematografica, come spazio privilegiato dove incoraggiare la curiosità verso la scoperta di film di qualità.  La Direzione dello studente del MIUR è stata coinvolta in questo progetto fin dall’inizio e il Mibact ha sostenuto l’avvio di questa azione che si collega alla nuova Legge cinema che consentirà ai docenti di promuovere l’uso della rete e della sala, come modello sperimentale per lo sviluppo di un nuovo processo di co-creazione con gli studenti.

Il Piano di attuazione del progetto prevede l’utilizzo della piattaforma, come strumento didattico di visione e di approfondimento in classe a cui saranno abbinati gli incontri a scuola, in sala e nelle carceri minorili che verranno registrati ed inseriti sulla piattaforma per essere resi disponibili in streaming a tutte le scuole del progetto. La piattaforma, realizzata in collaborazione con MYmovies.it permetterà agli insegnanti di lavorare e interagire con i propri studenti in una logica di creazione, di opportunità, di apprendimento e di co-creazione delle risorse: “La formazione è qualcosa che ci sta molto a cuore – dichiara Gianluca Guzzo co-fondatore e amministratore delegato di MYmovies.it – ed è per questo che abbiamo accettato di partecipare con grande entusiasmo a Scelte di Classe, sia come partner tecnico che culturale, fornendo e mettendo a disposizione del progetto le nostre migliori competenze sulle piattaforme digitali da un lato e di critica cinematografica dall’altro.” Il portale web permetterà al sistema scolastico di creare un rapporto di comunicazione e di interscambio stabile con altri sistemi scolastici, nazionali ed internazionali (in particolare europei). Baricentro del progetto sarà la sala cinematografica tradizionale che si inserisce come elemento premiante del percorso formativo, mettendo al centro l’esperienza condivisa e di connessione sociale, necessaria per non disperdere lo sviluppo di una corretta pedagogia visiva.
Gli insegnanti potranno contare su una library organizzata per fasce di età, composta da 28 film che Alice nella città ha selezionato tra film d’animazione, opere contemporanee, documentari, cortometraggi e cinema classico, con l’obiettivo di presentare un’ampia varietà di generi, temi e culture. Sette i film che compongono il percorso di visione, quattro visibili in classe (streaming) e tre in sala, a cui si affiancheranno gli educatori delle associazioni (tutor) presenti nelle città coinvolte che coordineranno e supporteranno le discussioni in classe e gli incontri con gli autori.
“Sono contento di partecipare ad un progetto che mette al centro il cinema e i ragazzi. E’ per me sempre stimolante incontrarli per confrontarmi con un pubblico che sempre più reclama la propria esistenza.  Un corpo a corpo che con la scusa di proteggerli e di prepararli alle difficoltà, li intrappola nel presente, mentre loro stanno tentando di afferrare il futuro, usando tutto quello su cui riescono a mettere le mani, cambiandolo in modi che non possiamo nemmeno immaginare: inventando lavori e studiando lingue che molti adulti non sanno; imparando a realizzare il proprio romanzo di formazione altrove, su altri supporti, un pezzo alla volta, mettendo così in moto un’originale e radicale trasformazione del gusto e dei modi di partecipare al cambiamento della società e del Paese”.  Michele Riondino
Ogni film presente in piattaforma sarà raccontato e “scavato” attraverso una scheda critica, arricchita da sequenze, prolungamenti, video recensioni e bibliografie che permettono di rimbalzare da una visione a un’altra per costruire percorsi tematici legati alle ‘grandi domande’, questioni che il film apre senza fornire risposte ma aprendo terreni di confronto, spunti per discussioni in classe o al cinema.
“Scelte di Classe è un progetto utile, necessario, formativo. E’ un’iniziativa entusiasmante che punta ad abbattere le barriere, sia quelle materiali, nel caso del carcere, sia quelle mentali e sociali di chi magari per nascita o estrazione sociale non ha avuto la possibilità di aprire i propri confini. Sono felice di dare il mio contributo”. Paola Minaccioni
In questa prima fase sperimentale saranno 20 gli istituti coinvolti per ciascuna città: Roma, Firenze, Pisa, Bologna e Cagliari. Ogni Istituto potrà partecipare con un massimo di 4 classi, una per ogni fascia di età: (8-10 | 11-13 | 14-16 | 16 +). Grazie all’esperienza e alla collaborazione con Sub-ti, sono previsti sottotitoli per i film in lingua originale non arrivati in distribuzione in Italia e, da Ottobre, saremo in grado di rendere accessibili le proiezioni, anche agli studenti con disabilità sensoriali attraverso sottotitoli multilingua e descrizioni audio.
L’ORA DI CINEMA A SCUOLA
LA SELEZIONE 2018 8/11 anni Summer 1993 di Carla Simón, Spagna, 2017 I wish di Kore’eda Hirokazu, Giappone, 2011 La canzone del mare di Tomm Moore, Irlanda, Danimarca, Belgio, Lussemburgo, Francia, 2014 Sasha e il Polo Nord di Rémi Chayé, Francia, 2015 Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu, Brasile, 2014 Phantom Boy di Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol, Francia 2015 La principessa e l’aquila di Otto Bell, Gran Bretagna, Mongolia, USA, 2016
11/ 14 anni Sami Blood (Sámi Blood) di Amanda Kernell, Svezia, 2016 Sette minuti dopo la mezzanotte di Juan Antonio Bayona, USA, Spagna, 2016 La mia vita da zucchina di Claude Barras, Svizzera, Francia, 2016 Balon di Pasquale Scimeca, Italia, 2017 – Concorre al Ciak Alice Giovani Il cratere di Luca Bellino, Silvia Luzi, Italia, 2017 – Concorre al Ciak Alice Giovani Tomboy di Céline Sciamma, Francia, 2011 My Name Is Adil di Adil Azzab, Andrea Pellizzer, Magda Rezene, Italia, Marocco, 2016 Concorre al Ciak Alice Giovani
14/16 anni Sister – di Ursula Meier, Francia, Svizzera, 2012 Mustang di Deniz Gamze Ergüven, Francia, 2015 A Ciambra di Jonas Carpignano, Italia, Francia, Germania, 2017 – Concorre al Ciak Alice Giovani Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, Italia, 2017 Concorre al Ciak Alice Giovani Sing Street di John Carney, Irlanda, 2016 Il ragazzo invisibile – Seconda generazione di Gabriele Salvatores, Italia, 2017 Concorre al Ciak Alice Giovani
16 + Passeri di Rúnar Rúnarsson, Islanda, Danimarca, Croazia, 2015 Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, Italia, Francia, USA, Brasile, 2017 Concorre al Ciak Alice Giovani Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia, Antonio Piazza, Italia, 2017 – Concorre al Ciak Alice Giovani Keeper di Guillaume Senez, Belgio, Svizzera, Francia, 2014 I figli della notte di Andrea De Sica, Italia, Belgio, 2016 – Concorre al Ciak Alice Giovani Quando hai 17 anni di André Téchiné, Francia, 2016 Cuori puri di Roberto De Paolis, Italia, 2017 – Concorre al Ciak Alice Giovani
I 10 film italiani inseriti all’interno della library di Scelte di classe concorrono per il Ciak Alice Giovani; un Ciak d’Oro speciale che premia i film che si rivolgono ai ragazzi. I film selezionati sono annunciati in anticipo a Marzo anziché a Maggio, per consentire agli insegnanti e agli studenti delle scuole di poter visionare e analizzare le pellicole proposte grazie al supporto delle schede didattiche realizzate in collaborazione con la redazione del mensile. “In questi anni il lavoro di Alice con la Fondazione Cinema per Roma ha puntato con forza sulla formazione e l’educational, la creazione di nuovo pubblico e la scoperta di talenti giovani. Il Ciak Alice Giovani, nella sua rinnovata formula, di questo lavoro è la sintesi perfetta”. Piera Detassis

SCELTE DI CLASSE NELLE CARCERI MINORILI L’iniziativa ha lo scopo di accompagnare i giovani tra i 15 e i 23 anni in un percorso di formazione e di integrazione, attraverso l’uso del cinema e dell’audiovisivo come strumento di prevenzione del disagio sociale e di educazione alla legalità. I ragazzi saranno seguiti da educatori che già operano negli istituti penitenziari minorili, e utilizzeranno la stessa library e le stesse schede didattiche fornite ai ragazzi delle scuole, con l’aggiunta di materiali specifici, per ampliare la discussione con gli Autori che andranno ad incontrare i ragazzi in carcere. “Questa volta la proposta di Scelte di classe decide oltre che di relazionarsi con scuole di altre città anche con le carceri minorili. Ricordo il bellissimo libro di Goliarda Sapienza “L’Universita’ di Rebibbia” dove per la scrittrice la prigione acquista progressivamente il ruolo di una città in cui non vuole sentirsi sola e dove si ritorna ad un linguaggio primario delle emozioni e dei bisogni come se si tornasse all’infanzia. Non sono mai entrata in un carcere ma partendo dall’esperienza letta di Goliarda credo che portare in quel luogo il cinema e poterne discutere possa essere un’esperienza straordinaria sia per me che arrivo dalla mia città, sia per loro che mi accolgono nella loro, dove se “non c’è modo di nascondere ad altri, né tanto meno a noi stessi, la nostra natura” (cit. di Sapienza sul carcere) quello che può uscire dalla visione di un film puo’ essere immediato, dirompente, senza mediazioni e profondamente catartico, molto di più che nella mia città dove siamo condizionati dalle finte buone maniere, dall’obbligata costruzione di un solo percorso, e dall’omologazione di uno stile di vita”. Michela Cescon
Particolarmente importante per l’efficacia del progetto sarà l’utilizzo dei sottotitoli che consentirà di superare le barriere linguistiche dei ragazzi immigrati presenti negli istituti.
Gli istituti minorili interessati dal progetto sono: 1. Istituto Penale per i Minorenni G.P. Meucci di Firenze 2. Carcere minorile di Quartucciu di Cagliari 3. Istituto penitenziario minorile di Bologna, il “Pratello” 4. Istituto Penale per Minorenni Casal del Marmo di Roma
COME PARTECIPARE, COME USARE SCELTE DI CLASSE Per entrare in contatto non solo con i docenti e con i partner culturali, ma anche con un pubblico interessato, la piattaforma ha previsto due aree d’intervento: 1 spazio “Per genitori e operatori culturali” dove sarà possibile la consultazione pubblica delle NEWS, gli approfondimenti di PRIMO PIANO e i FOCUS su i grandi autori per giovani adulti. 1 area “Insegnanti”, per la VISIONE e la consultazione dei PERCORSI E SPUNTI DI STUDIO riservata solo ed esclusivamente agli insegnanti e agli studenti per gli usi didattici nelle scuole che partecipano al programma. Per gli insegnanti è richiesta la registrazione sulla piattaforma, utilizzando l’indirizzo e-mail e il codice meccanografico della scuola che sarà verificato, prima di ottenere l’autorizzazione per l’accesso, attraverso una e-mail di conferma sull’account dell’Istituto. L’iscrizione alla piattaforma web e tutti gli incontri saranno gratuiti mentre è previsto un ingresso agevolato per le proiezioni in sala, in linea con i prezzi dei matinée delle scuole.

Più informazioni su