Short Theatre: il duro atto d’accusa di “Illegal Helpers” con le musiche di Teho Teardo e il live di F. Kubin

Più informazioni su

    SHORT THEATRE 2020
    XV edizione
    4 – 13 settembre

    Illegal Helpers

    ROMA
    La Pelanda – Mattatoio| WeGil | Teatro Argentina | Teatro India

    La durissima riflessione sul genocidio dei migranti di
    PAOLA ROTA/SIMONETTA SOLDER/TEHO TEARDO
    https://youtu.be/RM_E0z_EVAo

    Il post umanesimo di
    CATARINA MIRANDA

    e la disturbante fusione fra reale e virtuale nel lavoro di
    SIMON SENN

    Il signore del pop elettronico tedesco
    FELIX KUBIN
    in concerto e nel film di MARIE LOSIER

    Il programma dell’11 settembre a La Pelanda – Mattatoio

     

    “Tra 50 anni quello che stiamo facendo ai profughi sarà riconosciuto come un crimine contro l’umanità, tutto questo arriverà alla corte per i diritti dell’uomo e i nostri figli o nipoti ne saranno sconvolti e noi diremo ‘non eravamo esplicitamente d’accordo…’ E quando insisteranno dovremo dire: ‘noi abbiamo svolto soltanto il nostro lavoro’. La risposta è una domanda: che tipo di persona voglio essere?”

    È la riflessione drammatica – ma anche un durissimo atto d’accusa nei confronti di ciascuno di noi – che emerge da Illegal Helpers, lo spettacolo firmato da Paola Rota, Simonetta Soldier e Teho Teardo, in scena alla Pelanda del Mattatoio alle 17 e alle 19 dell’11 settembre, ottava giornata di Short Theatre, il festival internazionale di creazione contemporanea giunto alla sua XV edizione e diretto da Francesca Corona e Fabrizio Arcuri.

    Tratto da un testo di Maxi Obexer, che i tre autori dello spettacolo hanno tradotto in un dispositivo site specific, affronta il tema degli aiutanti illegali, intervistati in ben quattro paesi europei dall’autrice tedesca. Sono uomini e donne che tutti i giorni prendono il rischio di agire per aiutare migranti e richiedenti asilo a passare i confini, affrontare i colloqui a trovare riparo, mettono a repentaglio il loro lavoro e la loro esistenza. Testimonianze anonime che risvegliano la coscienza di chi, anestetizzato dall’eccesso di informazioni e immagini, diventa complice di un crimine contro l’umanità con cui bisognerà fare i conti quando le generazioni successive chiederanno una risposta a questo genocidio. Un testo che spinge ad uscire dal mondo dell’informazione per cominciare ad agire.

    Chi agisce concretamente rispetto alle drammatiche questioni migratorie è invece Forensic Oceanography, collettivo di attivisti e studiosi di varie discipline con sede nella prestigiosa Goldsmiths University of London, che mette la propria pratica artistica a disposizione della difesa legale delle ONG nei processi relativi ai salvataggi nel Mediterraneo. A Short Theatre Forensic Oceanography è presente con la video installazione Liquid Violence, visitabile per tutta la durata del festival.

    Dopo Illegal Helpers, la programmazione dell’11 settembre prosegue con la disturbante performance teatrale del visual artist di Ginevra Simon Senn, alle 19.30 e alle 22 (con la terza replica il giorno seguente alle 20): Be Arielle F. è una dimostrazione e una confessione, in cui emerge come il mondo virtuale e il mondo reale non siano sempre in opposizione, rendendo visibile l’intreccio inaspettato tra tecnologia, rappresentazione, genere e legge. In scena Senn racconta la sua esperienza: dopo aver acquistato online la copia digitale di un corpo femminile è partito virtualmente alla ricerca della donna il cui corpo avrebbe abitato tramite la realtà virtuale.

    Mondo reale e mondo immaginario sono anche le due realtà intorno a cui ruota Dream is The Dreamer di Catarina Miranda, l’artista portoghese che presenta il suo lavoro grazie alla collaborazione di Short Theatre con il festival Materias Diversos nell’ambito dell’attività del Displacement of Festivals, prevista dal progetto europeo More Than This. Dream is The Dreamer, in scena alle 21, è un esercizio allucinatorio, un solo creato per un perfomer e tre buste di plastica durante il quale viene attivata una topografia immaginaria. Ispirato a riflessioni su antropocentrismo, post-umanesimo, aerocene, fantascienza, era atomica ed ecologia, la performance riflette l’interesse su esperienze ontologiche ed epistemologhiche come la capacità di relazionarsi all’io, all’altro e allo sconosciuto.

    Grandissima l’attesa per una figura di culto della scena elettronica internazionale, il decano del pop elettronico tedesco Felix Kubin. Compositore, autore di radiodrammi, curatore e media artist di base ad Amburgo, in Germania, Kubin sarà in concerto alle 23 ma prima del live, alle 22, si potrà assiste alla proiezione di Felix in Wonderland! della filmaker e curatrice francese di base a New York Marie Losier.

    Nell’ambito del progetto in residenza Little Fun Palace di OHT, invece, alle 20.30, i due veterani del dancefloor Hugo Sanchez e Maurizio Athome, si confronteranno sul New Beat, la scena musical nata in Belgio negli anni 80, che ha rivoluzionato la società attraverso il ballo e la velocità di rotazione del giradischi. Dopo il concerto di Kubin infine, Hugo Sanchez passa in consolle con il progetto in duo Front De Cadeaux (F2C) che farà saltare tutte le regole del clubbing con le selezioni musicali di 45 giri suonati alla velocità sbagliata, a 33 giri.

    Short Theatre 2020 è ideato e organizzato da AREA06 con la supervisione e l’accompagnamento artistico di Fabrizio Arcuri e Francesca Corona. È realizzato con il sostegno di MiBACT e Regione Lazio e il patrocinio di Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Si svolge in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo, Teatro di Roma – Teatro Nazionale e con il supporto di Institut Français Italia, Accademia di Spagna Roma, Istituto Svizzero.

    Short Theatre fa parte di Romarama, il palinsesto culturale di Roma Capitale.

    Programma 11 settembre | La Pelanda/Mattatoio

     

    h 17:00 + h 19:00 | Teatro 1
    Paola Rota + Simonetta Solder + Teho Teardo (Roma)
    Illegal Helpers
    teatro
    1h

    h 19:00 – 24:00 | Galleria
    Forensic Oceanography (Londra)
    Liquid Violence
    installazione
    in inglese e italiano
    ingresso gratuito
    h 19:30 | Studio 2
    Simon Senn (Ginevra)
    Be Arielle F.
    performance
    1h
    in francese e inglese con sovratitoli in italiano
    prima nazionale
    si consiglia la visione a un pubblico maggiore di 15 anni
    h 20:30 | Little Fun Palace
    Lo strano dancefloor: trasmissioni dal New Beat
    con Hugo Sanchez e Maurizio Athome
    incontro
    ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
    h 21:00 | Teatro 2
    Catarina Miranda
    Dream is the Dreamer
    danza
    55’
    in inglese con sovratitoli in italiano
    prima nazionale
    h 22:00 | Spazio Aperto
    Marie Losier (New York – Parigi)
    Felix in Wonderland!
    Film
    50’
    In tedesco e francese con sottotitoli in italiano
    ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
    h 23:00 | Spazio Aperto
    Felix Kubin
    concerto
    1h
    h 24:00 | Spazio Aperto
    Front De Cadeaux
    flusso di suono
    ***
    Short Theatre 2020

    4>13 settembre – Roma

    La Pelanda – Mattatoio di Roma, Piazza Orazio Giustiniani 4
    WEGIL, Largo Ascianghi 5
    Teatro Argentina, Largo di Torre Argentina, 52
    Teatro India, Lungotevere Vittorio Gassman, 1

    www.shorttheatre.org
    Facebook: shorttheatre // Instagram: shortheatre
    Tel. +39 06 44702823

    Più informazioni su