Sorrentino a Trastevere. Il successo del Festival Trastevere Rione del Cinema.

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Festival-TrastevereAnche quest’anno, dal 1 giugno al 1 agosto, Piazza San Cosimato ospita il Festival Trastevere Rione del Cinema, organizzato dal Piccolo Cinema America e Municipio Roma I con il sostegno della Regione Lazio e SIAE.

Solo nel primo mese di proiezioni la manifestazione supera il numero degli spettatori totali della scorsa edizione, ben 35.000. La ricetta di questo successo è la programmazione ricca, capace di soddisfare ogni tipo di pubblico, e non solo.

Dai Classici Disney e Pixar alla commedia all’italiana, passando per il documentario contemporaneo e le retrospettive su registi come Martin Scorsese e Wim Wenders, agli spettatori non rimane che l’imbarazzo della scelta.

Un altro ingrediente fondamentale, che aiuta a comprendere tanto interesse, per un settore che da anni denuncia una crisi di pubblico, è la partecipazione di attori e registi che ne accompagnano le proiezioni .
Tra gli ospiti sin ora giunti troviamo: Paolo Virzì, Valerio Mastandrea, Roberto Benigni, Ascanio Celestini e Dario Argento. E per il mese successivo è prevista la partecipazione di Kim Rossi Stuart, il cast di Smetto quando voglio e Renzo Arbore.

Particolare è il fermento che ruota intorno alla presenza di Paolo Sorrentino, prevista per questa sera, per la proiezione della versione integrale del film premio oscar La grande bellezza.
Valerio Carocci, presidente dell’associazione Piccolo America, spiega così il piacere di questo incontro: “Paolo Sorrentino venne tre anni fa al Cinema America Occupato a presentare La dolce vita di Fellini poco dopo l’uscita in sala del suo La Grande Bellezza. Ricordo con enorme gioia quei giorni, lì ci accorgemmo che qualcosa stava cambiando, la città ci stava iniziando a scoprire, non era più un gioco. Dovevamo rimboccarci le maniche, Paolo ci diede consapevolezza e forza per fare un salto di qualità ed uscire dalla dinamica territoriale, puntammo così lo guardo sulla tutela di tutte le sale, non solo di quella che occupavamo. Siamo felicissimi di averlo nuovamente sotto il nostro schermo, anche se è cambiata la location, è segno che il sogno continua.”

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