Taverna Umberto I, la musica d’autore “Passo dopo passo” dalla locanda dei nonni in giro per l’Italia
Due fratelli e il caldo sangue siciliano. Il progetto musicale Taverna Umberto I pulsa di tanta passione e un amore viscerale per la propria terra che si riflette prepotentemente nella loro musica e nei loro testi.
Giuseppe e Gianfilippo Santangelo costituiscono ufficialmente il duo nel 2006, in Sicilia, e il nome Taverna Umberto I vuole essere proprio un omaggio allo storico locale di Piazza Armerina gestito un tempo dai loro nonni. “Ora quel posto non esiste più ma ne siamo profondamente legati“, mi raccontano. Un luogo che è soprattutto il paradigma di uno stile di vita, tra la semplicità delle cose genuine, gesti importanti e sentimenti sinceri. “La prima traccia del disco ‘Parole dal Sud’ parla proprio delle storie vissute all’interno di quella locanda fatta di amore e tanti sacrifici“.
“Il bisogno di comunicare per noi è di fondamentale importanza e a quanto pare con la musica ci riesce bene. Il duo nasce proprio dall’amore per la musica e per la necessità di trasmette agli altri tutte quelle emozioni che sentiamo in primis” proseguono i ragazzi.
E di emozioni, storie autobiografiche e non, è ricco proprio il loro primo lavoro in studio del 2008, “Parole dal Sud” composto da brani inediti e testi autobiografici tratti da storie vissute e immaginate che richiamano colori e profumi della loro terra. La gente, l’amore, i ricordi e l’emozioni “che a volte toccano il cuore di chi li ascolta, ma anche critiche rivolte alle problematiche della società“.
I Taverna Umberto I sono molto attivi, sia per quanto riguarda le esibizioni live che per la produzione in studio. Dopo un intenso percorso introspettivo, esperienze di vita e crescita personale, prende infatti via via corpo il secondo progetto in studio. Ancora più intimo, forse, e dalla spiccata anima cantautoriale.
Il 3 gennaio 2019 esce infatti l’album “Passo dopo passo“, un vero e proprio cammino musicale con la collaborazione di “Musicisti Amici” che sposano la realizzazione del disco.
E proprio “Passo dopo passo”, Giuseppe e Gianfilippo stanno portando in giro l’Italia il loro ultimo progetto in una interessantissima versione acustica, “alla ricerca di locali dove la gente segue e ascolta con attenzione la musica d’autore“. E quale posto migliore, allora, se non il Crash Roma? Un vero piccolo grande tempio della musica d’autore e della enogastronomia di qualità. Una perla nel cuore del quartiere Trieste della capitale dove la musica live è una vera e propria esperienza non solo per il pubblico ma anche per l’artista che si esibisce.
“Il Crash è senza dubbio una bella vetrina per poter dare alla musica d’autore il giusto valore. Presenteremo i nostri due dischi e qualche omaggio ai grandi cantautori italiani“.