Piccolo (PD): Roma, salta differenziata nei municipi VI e X

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Roma- Di seguito ciò che si legge in un comunicato la consigliera del Pd capitolino Ilaria Piccolo.

Ilaria Piccolo

Ilaria Piccolo

“Il nostro presentimento si e’concretizzato. L’annuncio della sindaca di esportare il modello sperimentale di raccolta differenziata dei rifiuti attuato -nell’ex ghetto ebraico – anche nel Municipio VI e X e’ palesemente saltato per mancanza di operatori e mezzi. La raccolta differenziata a Roma e’ al palo, nel 2016 e’ cresciuta di un solo punto 43% e nel 2017 sembra essersi attestata al 44%”.

La previsione -prosegue il comunicato- non sembra scostarsi da un incremento a passo di lumaca. Il 70% di raccolta differenziata dei rifiuti annunciato dall’assessore Montanari di questo passo potrà essere raggiunto nel 2040. Quello che sembrava essere bello bellissimo, a Ostia e Tor Bella Monaca era solo aria fritta”.

“Il modello sperimentale – continua la Piccolo- avviato nel quartiere ebraico rappresenta solo lo 0,27% della popolazione romana, e la struttura urbanistica conta un paio di piazze e una decina di piccole strade. Rammento che nel quartiere insistono 760 residenti, 327 utenze domestiche e 68 utenze non domestiche. Il tanto decantato progetto pilota varato dalla Raggi e’ realizzato tramite l’uso fino a 5 automezzi che stazionano ogni giorno nella zona non può corrispondere alle esigenze di tutta la città”.

“Roma conta circa 3 milioni di abitanti -si legge nel comunicato-, centinaia di migliaia di utenze domestiche e non domestiche. Nulla a che vedere con la densità di popolazione presente a Ostia e a Tor Bella Monaca. L’ex au di Ama Fortini aveva calcolato per la differenziata spinta che su ogni operatore impiegato in ambito di raccolta di strada, servirebbe 1,75 operatori in piu’ per il porta a porta”.

Sostanzialmente -conclude la Piccolo- il doppio di quelli attualmente in servizio e migliaia di mezzi in più rispetto a quelli attualmente in dotazione. Un meraviglioso progetto irrealistico. Non ci vuole un genio per gestire la raccolta di un piccolissimo quartiere, diverso pero’ e’ gestire una citta’ di milioni di abitanti come Roma”.
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