Municipio Roma 14, Colabello (PD): propaganda del M5S sui fondi AEC

Municipio Roma 14, Colabello (PD): propaganda del M5S sui fondi AEC

“Il Capogruppo comunale 5S Ferrara oggi dichiara che la sua combriccola al governo della città ha aumentato i fondi per l’AEC, il servizio per i nostri studenti diversamente abili. Ci troviamo evidentemente davanti a un personaggio senza vergogna che per tenere in piedi un governo cittadino già morto è in grado di mentire su qualsiasi cosa”, dichiara Julian Colabello, Consigliere PD e presidente della Commissione Trasparenza del Municipio XIV di Roma.

“Infatti, se Ferrara parla di tagli nazionali mentre il servizio AEC è invece finanziato dal Comune, ci chiediamo come mai, se il Comune ha aumentato i fondi, in Municipio 14 il servizio è stato diminuito linearmente del 30 per cento da gennaio ad oggi ovvero da quando, dopo un paio di bocciature dell’OREF, è stato approvato un bilancio insulso per il 2017. Questa schiera di mentitori seriali – prosegue Colabello – si dispone anche sui territori e ha portato ad una battaglia in Municipio 14, finita anche sui giornali e in tribunale, dove la Commissione Trasparenza denuncia i tagli lineari al servizio ormai da gennaio”.

“Davanti alle richieste di chiarimenti sono solo arrivati attacchi dal poi dimessosi Assessore Cini (memorabile la sua scenata in Commissione a marzo) e dalle Consigliere Marigliano e Angelini che passeranno alla storia per un comunicato in cui parlavano di “inutili struggimenti dell’opposizione davanti al taglio del servizio”. Siamo al paradosso e all’irresponsabilità arrogante quando, solo ieri, nella Commissione guidata da queste due amazzoni del pensiero stellato le dirigenti scolastiche, davanti anche ad una rappresentanza dei genitori, hanno confermato che il servizio di competenza municipale è stato diminuito drasticamente a gennaio”, continua il Consigliere dem.

Julian Gareth Colabello

“Questa scelta ignobile, di cui è principale responsabile l’Assessore municipale Maggi, più noto alle cronache per aver dato dei buffoni e degli analfabeti politici alle opposizioni, si è unita con la difficoltà di reperimento di insegnanti di sostegno che ha portato al concreto rischio che i nostri studenti diversamente abili non solo non ricevessero il servizio di assistenza che gli spetta di diritto ma fossero anche “scoperti”, ovvero non seguiti come necessario”, spiega Colabello.

“Noi continueremo come Trasparenza a denunciare le bestialità di questo gruppo di marionette che tiene in ostaggio la nostra città in attesa delle elezioni nazionali. Nel frattempo mi auguro che il prezzo da pagare soprattutto tra le fasce più fragili e deboli delle nostre comunità non sia troppo alto”, conclude Colabello.