Cina-Ungheria: Xi e i piccoli ambasciatori dell’amicizia tra i due Paesi (3)

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    Budapest, 10 mag – (Xinhua) – Situata vicino allo scintillante fiume Danubio nella capitale ungherese di Budapest, una scuola bilingue ungherese-cinese ha goduto di una crescente popolarita’ negli ultimi anni.
    Imparare a dire “Nihao”, “ciao” in cinese, e’ la prima lezione per gli studenti. Molti di loro sanno recitare fluentemente la versione cinese delle poesie del poeta ungherese Sandor Petofi. Gli insegnanti tengono anche lezioni su Lu Xun, uno dei piu’ grandi scrittori moderni cinesi del XX secolo.
    Fondata nel 2004, la scuola ha svolto un ruolo unico nel promuovere gli scambi culturali tra Cina e Ungheria negli ultimi due decenni. Nel 2009, il legame con la Cina si e’ rafforzato dopo la visita di un ospite speciale.
    Per Zsuzsanna Erdelyi, preside della scuola, sono rimasti impressi nella memoria molti momenti toccanti della visita di Xi Jinping, allora vice presidente cinese.
    Per commemorare la visita di Xi 15 anni fa, una foto di gruppo di Xi e degli studenti e’ ancora appesa al muro nel corridoio della scuola. Quel viaggio ha testimoniato l’inizio di un legame speciale, che dura da anni, tra il presidente cinese e gli studenti e gli insegnanti della scuola.
    Anche la crescente popolarita’ della lingua e della cultura cinesi tra gli ungheresi ha contribuito al continuo sviluppo della scuola negli ultimi due decenni.
    Inizialmente, la maggior parte degli studenti proveniva da famiglie cinesi che vivevano e lavoravano in Ungheria.
    Attualmente, la scuola conta 12 livelli e 20 classi con piu’ di 530 studenti, la maggior parte dei quali di madrelingua ungherese.
    “La scuola bilingue va ben oltre le tradizionali relazioni economiche, di cooperazione e di altro tipo”, ha riferito a Xinhua l’ex primo ministro ungherese Peter Medgyessy. “In realta’ comprende l’opportunita’ di legami interpersonali, la possibilita’ per le persone di conoscersi a vicenda, di imparare e riconoscere la cultura e la civilta’ dell’altro e di abbracciarle, incoraggiando le persone ad essere aperte, curiose e obiettive in queste materie”.
    Guo Jiaming, ex vice preside della scuola, ha riferito a Xinhua che lo sviluppo della scuola riflette il buon slancio al rafforzamento delle relazioni Cina-Ungheria e la crescita degli scambi tra i due popoli.
    Attualmente, in Ungheria ci sono cinque Istituti Confucio, mentre 12 universita’ in Cina offrono la possibilita’ di imparare la lingua ungherese.
    La lingua cinese e’ stata inserita nel sistema educativo nazionale ungherese ed e’ diventata una delle materie dell’esame di ammissione alle universita’. Anche i centri culturali istituiti da entrambe le parti costituiscono un’importante piattaforma per gli scambi culturali.
    “E’ importante per le relazioni tra i due Paesi avere persone che parlano bene entrambe le lingue”, ha dichiarato Erdelyi, che ha espresso la speranza di vedere un aumento degli scambi interculturali per promuovere la comprensione e l’amicizia tra i due popoli. (Xin)
    Agenzia Xinhua

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