115 giorni per avere carta identità elettronica, da Comune piano per postazioni in biblioteche

Roma – “Stiamo lavorando a un piano di implementazione delle postazioni per le Carte d’identità elettroniche. Ce n’è un bisogno evidente perché dopo la chiusura obbligata di marzo-giugno 2020 a causa della pandemia si è accumulata una criticità notevole all’interno del servizio di erogazione, oggi in media ci vogliono 115 giorni per avere un appuntamento e siccome in altri momenti si era arrivati a un servizio funzionante, come a dicembre 2019 quando il tempo medio di attesa era di 17 giorni, è evidente che c’è un lavoro di ottimizzazione da fare”. Lo ha detto l’assessore capitolino al Decentramento, alla Partecipazione e alla Città dei 15 minuti, Andrea Catarci, intervenendo durante la riunione di stamattina della commissione Cultura di Roma Capitale.

Per questo, ha spiegato Catarci, “ci siamo messi al lavoro su un piano operativo insieme al direttore generale, al direttore dei Servizi delegati e al direttore delle Risorse umane, e lo abbiamo diviso in tre step”.

Il primo prevede di “riguadagnare complessivamente l’operatività all’interno delle sedi municipali: oggi le Cie si fanno in 32 sedi con 147 postazioni ma ce ne sono operative solo 95, quindi la prima criticità è il fabbisogno di personale e i fabbisogni formativi”.

Il secondo punto, ha sottolineato l’assessore, “è l’utilizzo dei tre ex Pit in centro città, ne abbiamo la disponibilità e al momento sono inutilizzati, con i dovuti lavori di adeguamento potremmo utilizzarli”. Il terzo step “è un piano distribuito sul territorio, implementando le postazioni tramite l’utilizzo delle strutture bibliotecarie con altre 15 postazioni che siano il più diffuse possibile.”

“Questo terzo punto- ha aggiunto Catarci- è più in prospettiva e impone un lavoro preventivo con le altre istituzioni, di realizzazione di postazioni funzionali e di reperimento di personale adeguato. Stiamo lavorando e contiamo da qui a poco di poter iniziare a intervenire almeno sul primo dei tre punti”. (Agenzia Dire)