Al via laboratorio ex detenuti per recupero frutta e verdura

Più informazioni su

Roma – “Fare rete porta sempre a un risultato. Oggi al Centro Agroalimentare di Roma abbiamo presentato un importante progetto di recupero di frutta e verdura, in cui saranno impegnate persone ex detenute. Cio’ e’ possibile grazie a borse di lavoro di Roma Capitale, con cui vogliamo contribuire al riscatto di persone che hanno avuto un passato di detenzione in carcere”. Cosi’ in un comunicato Veronica Mammi’, Assessora alla Persona, alla Scuola e Comunita’ solidale di Roma Capitale intervenendo questa mattina alla presentazione del laboratorio “Papa Francesco” per la trasformazione della frutta e della verdura recuperate all’interno del Centro Agroalimentare di Roma (Car) e che verra’ gestito dall’Isola Solidale e da ex-detenuti grazie a 4 borse di lavoro messe a disposizione da Roma Capitale. Saranno donne e uomini con un passato detentivo ad essere impegnati in tale progetto. I prodotti del laboratorio verranno in parte ridistribuiti ai circuiti solidali della Capitale.

L’idea del laboratorio nasce dal progetto “Frutta che Frutta non Spreca” promosso da Italmercati e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con l’obiettivo di ridurre gli sprechi attraverso il riutilizzo delle eccedenze ortofrutticole grazie alla successiva creazione di un laboratorio di trasformazione e confezionamento.

“Il laboratorio- ha aggiunto Mammi’- e’ intitolato a ‘Papa Francesco’ ed e’ realizzato con il Centro Agroalimentare di Roma e Isola Solidale: grazie alla lavorazione di frutta e verdura recuperate, saranno prodotti in questo laboratorio marmellate e succhi di frutta che saranno poi distribuiti anche nel circuito di solidarieta’ di Roma Capitale, per aiutare singoli e famiglie in difficolta’. Un circuito di potenzialita’ positive e di sostegno reciproco, che permette la crescita di tutti gli attori coinvolti. Tengo per questo a ringraziare tutte le persone e gli enti coinvolti, con cui abbiamo unito le forze per raggiungere un obiettivo comune: lotta allo spreco, inclusione, solidarieta’.”

“La presentazione di oggi- ha concluso Mammi’- e’ stata anche l’occasione per consegnare i premi ‘Isola Solidale per il sociale 2020′, dedicati a enti, associazioni e aziende che in questi mesi di lockdown hanno collaborato, anche con il Comune, alla distribuzione di generi alimentari e ad altre iniziative di solidarieta’ che hanno fatto la differenza per tante famiglie. La citta’ di Roma si e’ dimostrata solidale e collaborativa. Ciascuno ha fatto la sua parte, insieme, unendo le forze e l’impegno. Uniti anche se distanti, abbiamo risposto con azioni concrete alle difficolta’ causate dell’emergenza sanitaria. Andiamo avanti, in rete, nell’azione costante per i piu’ fragili”.

Erano presenti, tra gli altri, Gabriella Stramaccioni, Garante dei diritti delle persone private della liberta’ personale di Roma Capitale, Valter Giammaria e Fabio Massimo Pallottini, rispettivamente presidente e direttore generale del Car, Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale, Lucia Ercoli, direttore dell’associazione Medicina Solidale, Massimo Colonnelli, dirigente della Bauli, Vittorio Romanazzi, responsabile Centro Sud di Mcdonal’s Italia, Alessandro Amicone, presidente dell’associazione Roccaraso Futura, Sonia Mucci, responsabile amministrativo della Fondazione Campagna Amica, Angela Iantosca, giornalista e scrittrice e Luigi Giannelli, Ispettore Superiore Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale Rebibbia.

Per tale occasione sono stati assegnati i premi “Isola Solidale per il sociale 2020” a enti, associazioni e societa’ che si sono distinte in attivita’ di solidarieta’ nella Capitale e non solo durante il blocco dovuto al Covid 19. Il premio e’ stato assegnato al Centro Agroalimentare di Roma, alle Acli di Roma e Provincia, all’Associazione Medicina Solidale, alla Bauli Prodotti Dolciari, a Mcdonald’s Italia, alla Fondazione Campagna Amica della Coldiretti, all’Associazione Roccaraso Futura, a Angela Iantosca, giornalista e scrittrice e a Luigi Giannelli, Ispettore Superiore Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale Rebibbia.

“Vorrei ringraziare prima di tutto il Car- spiega Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale- per avere dato sostegno e sostanza a questa rete sociale cosi’ importante non solo con l’apertura del laboratorio Papa Francesco, ma anche sostenendoci ogni giorno nella nostra quotidiana battaglia alle fragilita’ nella nostra citta’ insieme alle Acli di Roma e Medicina Solidale e tanti altri. Insieme al Car vorrei citare la Bauli, Mcdonald’s Italia e Roccaraso Futura che ci sono state accanto in questi mesi difficili. La presenza dell’assessore Mammi’ e della Garante dei detenuti di Roma Capitale- conclude Pinna- ci dimostra che la strada intrapresa dalla nostra associazione per il reinserimento dei detenuti e’ quella giusta e solo attraverso progetti che portino ad un’attivita’ lavorativa possiamo dare una chance a quanti stanno vivendo hanno vissuto il mondo del carcere”.

Più informazioni su