Al via progetto ‘Susa’ per sviluppo quadrante sud-est

Roma – È stato presentato nell’ambito della conferenza on line ‘SUSA Network – Sviluppo sostenibile e inclusivo: dal quadrante sud-est di Roma ai Castelli Romani’, organizzata dall’Universita’ Roma Tor Vergata, il progetto di ricerca Smart Urban Sustainable Area (SUSA). Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Universita’ e Ricerca e coordinato dall’Universita’ Roma Tor Vergata, vede la creazione di un network composto dall’Ateneo romano,, da Roma Capitale – Municipio VI, dal Comune di Frascati e da CNR, ENEA, INAF, INFN – enti di ricerca di eccellenza del Paese che hanno sede in quell’area del quadrante sud-est di Roma che vede al centro il Campus di Tor Vergata. La rete vede il supporto di ASI, Roma Capitale – Municipio VII.

I partner del progetto hanno aderito all’obiettivo innovativo di creare nell’area sud est romana un piano economico-territoriale per un’area vasta, un hub della scienza e della conoscenza che mira all’inclusione e all’occupazione attraverso formazione, ricerca e terza missione, con incontri partecipati ed eventi sul territorio. Tra gli obiettivi del progetto: educazione e progettazione alla sostenibilita’, inclusione sociale attraverso formazione, ricerca e trasferimento di conoscenze e di strumenti tecnologici, nell’ambito di un’organizzazione territoriale sostenibile. Sono intervenuti: Orazio Schillaci, Rettore dell’Universita’ degli Studi di Roma Tor Vergata-Capofila iniziativa Susa Network, che ha aperto la conferenza on line; Gaetano Manfredi, Ministro dell’Universita’ e della Ricerca; Lorenzo Fioramonti, Camera dei Deputati ed ex ministro; Paolo Orneli, assessore Sviluppo economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione della Regione Lazio; Luca Bergamo, vicesindaco di Roma, mentre la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha inviato un videomessaggio.

“L’obiettivo di questo network di altissimo livello e’ quello di essere sostenibili e inclusivi. Dopo questi mesi complicati nei quali la terribile esperienza della pandemia che abbiamo vissuto ci ha costretto a modificare la nostra vita, personale e relazionale, e anche la vita degli Atenei e’ stata cambiata, avere un modello di inclusivita’ nuovo, moderno credo sia fondamentale, un punto di partenza importante perche’ credoche le Universita’ e le Istituzioni debbano farsi, per quelle che sono le rispettive competenze e possibilita’, promotori di una nuova rinascita a tutti i livelli”, ha sottolineato Orazio Schillaci. Tutti gli interlocutori, a partire dal ministro Gaetano Manfredi, hanno sottolineato come l’esperienza del network SUSA possa rappresentare dal punto di vista della sostenibilita’ e dell’inclusivita’ una best practice che potra’ avere una rilevanza a livello nazionale.

Nella seconda parte della conferenza Maria Prezioso, professore di Geografia economica, Universita’ di Roma Tor Vergata and ItalyESPON Contact Point, responsabile scientifico del progetto SUSA, ha fornito un primo piano degli obiettivi strategici dell’iniziativa progettuale e delle ricadute sul territorio, e ha introdotto la presentazione di tre progetti pilota su cui si incentra la proposta di intervento per lo sviluppo e l’occupazione nell’area nel quadro della strategia 2020 e nella prospettiva 2021-2027.

Questi i progetti pilota – SUSA Network: – Valorizzazione del Parco Archeologico di Gabi; – Iniziative di CircularEconomy e ClimateChangemitigation: Energie rinnovabili @ Polo Solare CHOSE; – Eventi di disseminazione culturale e scientifica. Il progetto SUSA nasce per avvicinare i cittadini e le istituzioni ai temi della sostenibilita’ nell’ambito del loro territorio. In particolare, SUSA ha tra i principali obiettivi quello di attuare l’Agenda Urbana Europea nel quadrante sud-est della citta’ di Roma, un’area compresa tra il VI e il VII municipio e i comuni di Frascati, Marino e Grottaferrata. L’area sud-est della Capitale, che accoglie imprese di varia dimensione, rappresenta un capitale territoriale di enorme potenziale di sviluppo e include quasi 700.000 abitanti, cui si sommano i flussi giornalieri di studenti e ricercatori, attivi nel campo dell’internazionalizzazione della ricerca.

“I cittadini saranno coinvolti in tavoli partecipativi e di confronto aperti a tutti, dai quali far emergere i bisogni territoriali da incrociare con le soluzioni proposte dagli enti protagonisti del progetto, sulla base delle nuove tecnologie. Lo scopo e’ quello di offrire un programma di attuazione dell’agenda urbana che possa essere facilmente trasformato in un piano particolareggiato di rigenerazione urbana dell’area a cavallo tra il VI e il VII municipio”, ha dichiarato Maria Prezioso- Tra gli obiettivi specifici del progetto SUSA, la realizzazione di sportelli per il trasferimento di tecnologie sostenibili, l’internazionalizzazione e la cooperazione in ambito europeo sui temi green”.