Alemanno: privatizzazione Atac non risolve nulla, voterò no a referendum

Roma – “Votero’ no al referendum. Si basa sull’equivoco che Atac non funzioni perche’ e’ pubblica. Non e’ cosi’. Atac non funziona perche’ da Veltroni in poi c’e’ stato un taglio di sovvenzioni pubbliche al tpl romano. Ci sarebbe una strada molto piu’ seria per risanare Atac, facendo una joint venture con Fs. Oggi gli autobus esplodono perche’ non c’e’ manutenzione, non ci sono pezzi di ricambio. Bisogna efficientare, bisogna essere piu’ radicali nel cambiare il management di Atac”. L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e’ intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’e’ desta’, condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Universita’ Niccolo’ Cusano.

“Privatizzare non risolve nulla- ha aggiunto- se non ci sono i soldi. Parentopoli? Io su quella vicenda non ho neanche avuto un avviso di garanzia quindi non mi puo’ essere attribuita in alcun modo, semmai solo perche’ ho scelto dirigenti sbagliati. In realta’ le assunzioni sospetti per Atac non superino le 100 unita’ su un’azienda di 12mila persone, quindi se oggi Atac va male quella pagina e’ sicuramente deprecabile ma non c’entra nulla”.