Alfonsi: candidato Sindaco può essere donna, basta con i ‘macho’

Roma – “Mi permetto una battuta: ‘uomini, uomini, uomini’. Sui giornali e nelle indiscrezioni si parla solo di ‘uomo forte’ per Roma. Leggiamo sulla stampa di Ciaccheri e Caudo, oppure di Enrico Letta, di Sassoli o dello stesso Zingaretti. Questo mi fa un po’ tristezza: le donne l’hanno detto a chiare lettere che l’Italia riparte se il pensiero collettivo e l’immaginazione collettiva e’ paritaria. Mi piacerebbe leggere nomi di donne che potrebbero assolutamente competere, sia locali che nazionali o internazionali. Bisogna solo iniziare a farli anche se qui c’e’ sempre il ‘macho’ che arriva prima di ogni altra definizione”. Cosi’ la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi, durante un’intervista con l’agenzia Dire per la rubrica ‘Direzione Roma’, parlando del prossimo candidato sindaco del centrosinistra in vista delle elezioni del 2021.

“Il pensiero delle donne deve essere paritario se non predominante in questo momento storico- ha aggiunto Alfonsi- Non a caso queste task force tutte al maschile, ad esempio, in questi mesi si sono dimenticati i bambini o gli adolescenti. Non perche’ siamo mamme ma davvero perche’ abbiamo una visione del mondo diversa”.

“Ora- ha concluso Alfonsi tornando al tema del candidato- bisogna costruire un percorso e abbiamo dato dimostrazione che quando il centrosinistra si e’ confrontato con le primarie ha funzionato, per vincere e per governare. Io ci sono particolarmente affezionata, senza le primarie forse 7 anni fa non sarei diventata presidente del I Municipio. Anche allora si diceva che per il I Municipio era meglio un uomo di una donna e sempre qualcuno pensava ad un uomo forte. Dobbiamo accelerare e rifare questo percorso: alle primarie poi potranno partecipare tutti, donne e uomini ch pensano di poter dare un contributo di idee”.